Guardalben: "Palermo, c'è confusione. Zamparini non è stupido"

Via Giuseppe Iachini, il Palermo si affida a Davide Ballardini. Maurizio Zamparini cambia nuovamente allenatore, mentre Matteo Guardalben - ex portiere rosanero - ha commentato la vicenda attraverso Tuttomercatoweb.com: "Dall'esterno, posso dire che c'è tanta confusione. Non avrei mai pensato che Iachini potesse essere esonerato dopo la vittoria col Chievo, capisco che i calciatori si trovavano bene con il vecchio allenatore. Dall'altra parte sono però convinto che, se un presidente decide di allontanare un tecnico, vuol dire che tra loro è accaduto qualcosa. Deve esserci stato qualcosa che a Zamparini non è andata giù. Magari - prosegue l'ex estremo difensore - una parola detta male può essere indice di un allontanamento".

Vazquez, Sorrentino e Maresca, poi, si sono schierati dalla parte dell'allenatore. "E' normale che i calciatori possano schierarsi con un allenatore che ha dimostrato di poter fare bene a Palermo, col quale la salvezza sembrava alla portata. Tuttavia il calciatore è pagato per fare il proprio lavoro, quindi spero che la squadra possa compattarsi durante questa sosta per ripartire con il nuovo allenatore. Mi auguro che questa situazione non sia controproducente. Mettendomi dalla parte di Zamparini, invece, posso dire che è lui a investire soldi da anni. Agisce per il bene del club, o almeno questa è la sua intenzione".

Ultima domanda su Vazquez, il cui valore è stato fissato a "30 milioni più iva" da Zamparini. L'italoargentino, secondo te, può salutare a gennaio? "Il presidente non è stupido, ha fissato il prezzo ma può cederlo solo di fronte a una adeguata contropartita economica. Se il calciatore si è messo contro il patron, credo possa essere ceduto a breve. Tuttavia - conclude l'ex portiere - bisognerà trovare chi è disposto ad accontentare Zamparini".