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esclusiva

Herráez (CadenaSER): "Dybala è uno da Real"

ESCLUSIVA TMW - Herráez (CadenaSER): "Dybala è uno da Real"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 3 aprile 2018, 11:002018
di Simone Bernabei
fonte dall'inviato a Torino

Una presenza massiccia di giornalisti spagnoli ha accompagnato la vigilia del Real Madrid a Torino. Una sfida, quella con la Juventus, che ha i sapori di una finale e che inevitabilmente richiama i brutti ricordi (belli per la parte iberica della sala stampa) di Cardiff. Ma stasera all’Allianz Stadium andrà in scena solo il primo tempo di un quarto di finale che ha spinto in Piemonte, come detto, decine e decine di giornalisti da Madrid. Javier Herráez, collega dell’emittente Cadena SER, ha provato a giocare in anticipo la partita per i lettori di TuttoMercatoWeb.

Iniziamo dalla formazione. 4-4-2 o 4-3-1-2 per Zidane?
“La verità è che non so quale sarà il sistema di gioco, Zidane in sala stampa non ha lasciato intendere niente. Isco l’altro ieri non era al 100%, ma magari giocherà dall’inizio… Il Real ultimamente sta giocando molto bene sulle fasce, con Asensio e Lucas Vazquez che spingono è un Real differente. Ma il rombo con Isco storicamente ha reso bene e ha portato alla vittoria della Champions. Non ce n’è uno meglio di un altro insomma. Ho chiesto proprio questo a Zidane in sala stampa e lui si è messo a ridere perché sapeva che quello è il grande dubbio, il nocciolo della questione. Io credo che lui sappia già quale sarà la scelta, ma ha voluto tenerla nascosta”.

Da attento seguitore del calcio, cosa ne pensa della Juventus di quest’anno?
“Onestamente mi piace molto la Juve e mi piace vedere la partite della Juve, ovviamente quando non coincidono con quelle del Real. Ho visto entrambe le gare contro il Tottenham in Champions, è stata in assoluto la migliore sfida degli ottavi secondo me”.

Cosa le piace in particolare dei bianconeri?
“La peculiarità migliore della Juve è che non si da mai per vinta, non si arrende mai. La cosa peggiore, secondo me, è che è una squadra che ha più di quanto crede di avere”.

Si spieghi meglio…
“Ha giocatori migliori di quello che fa credere all’esterno, calciatori che qualsiasi squadra al mondo prenderebbe. Douglas Costa può giocare in qualsiasi club così come Pjanic. Mandzukic è un giocatore che crea spazio e che lotta sempre. Dybala è meraviglioso, Higuain mi piace da matti. Tutti lo criticano perché sbaglia molto, ma sbaglia molto perché c’è sempre lì davanti alla porta. Lo conosco dai tempi del Real Madrid e se io fossi un allenatore uno come Higuain lo vorrei sempre con me. E’ davvero forte”.

Ha nominato Paulo Dybala, un nome che su radio e quotidiani spagnoli circola spesso. Ha le potenzialità per essere un giocatore da Real Madrid?
“Si, è un giocatore da grande squadra ma gli manca la convinzione di esserlo. Tanti della Juve hanno questo problema: sono molto vicini ad essere delle stelle del calcio, ma gli manca l’ultimo salto mentale. Dybala, Pjanic, Douglas Costa… a questi manca la forza mentale che invece ha gente come Chiellini, Buffon e appunto Higuain. Per quello Allegri ha detto che a Cardiff hanno staccato dalla partita. E’ questa la sola cosa che manca alla Juventus”.

Chiusura, inevitabile, con l’antipatico pronostico.
“Dico solo che sarà una gara molto combattuta col risultato incerto in entrambe le gare. Credo che si segneranno pochi gol, ma alla fine vincerà il Madrid”.

© Riproduzione riservata