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esclusiva

Innocentin: "Rafinha e non solo: tanti affari a gennaio"

ESCLUSIVA TMW - Innocentin: "Rafinha e non solo: tanti affari a gennaio"TUTTO mercato WEB
martedì 20 novembre 2018, 17:452018
di Michele Pavese
fonte Dal nostro inviato, Marco Conterio

Nicola Innocentin, intermediario di mercato che ha curato tanti trasferimenti, tra cui quello di Rafinha all'Inter e di Younes al Napoli, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com al Wyscout Forum 2018 di Amsterdam dei cambiamenti del calciomercato negli ultimi anni: "Il mercato è cambiato moltissimo, soprattutto nell'ultima finestra estiva. C'è stato un rialzo dei prezzi che ha portato ad un abbassamento del potere d'acquisto del 70% da parte delle società e tanti club non hanno agito come avrebbero voluto, tenendo in rosa molti giocatori fuori dal progetto tecnico. A gennaio ci saranno tanti movimenti per questo motivo, sarà un mercato che riaprirà i discorsi sospesi in estate".

Ci potranno essere occasioni, colpi a basso costo?
"Le squadre hanno fatto sicuramente un grande lavoro per andare in profondità, ad esempio nell'osservare le seconde squadre di Barcellona e Real Madrid. Si è posta l'attenzione su chi ha trovato poco spazio, sugli scontenti che diventano un target a costi contenuti".

Tra questi c'è Rafinha, poco utilizzato nel Barcellona. Può partire di nuovo?
"Lui come tanti altri nel Barça non ha lo spazio che desidera. Ci si può lavorare e può rappresentare un'occasione come lo scorso anno".

In Spagna sta brillando la stella del giovane Hermoso. Cosa ci puoi dire su di lui?
"È stato convocato in Nazionale. Lui, come Callejon, militava nel Real Madrid Castilla. Ha dimostrato nell'Espanyol di essere in grande crescita, ha sempre avuto grandi potenzialità ma evidentemente non era sufficiente per porre le sue qualità all'attenzione di grandi club. Bisognerebbe valutare di più in prospettiva: oggi è lo stesso giocatore di un anno e mezzo fa, ma solo adesso i grandi club si stanno convincendo. Futuro in Italia? Ci penserei, ha costi contenuti, è giovane e ha grande forza fisica, da calciatore nordeuropeo. Quando ci si muove con le tempistiche giuste, si fa l'affare".

Quali sono altri nomi su cui puntare?
"C'è Petretta, tedesco col passaporto italiano che ha già giocato con l'Under-21. È un giocatore che ha bisogno di minutaggio e può trovarlo in diverse squadre in Italia. Poi c'è Leo Cittadini del Santos, brasiliano con passaporto comunitario. Geis dello Schalke, non sta trovando molto posto ma è esperto e ha giocato in Nazionale. Il Barcellona ha Denis Suarez ma è una bottega più cara. Per ultimo dico Khemiri, nazionale tunisino Under-21. Sta convincendo, è pronto per un'esperienza in prima squadra. A gennaio non bisogna fare scommesse ma sparare bene le proprie cartucce. Lui gioca con personalità e determinazione".

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