Kubik: "Barak da big. Viola, tifo anche per Pioli"
Una chiacchierata con Lubos Kubik per parlare dei talenti della Repubblica Ceca e anche della sua Fiorentina. L'ex centrocampista adesso è un dirigente della Federcalcio Ceca e in particolare si occupa dell'Under19. Si parte con una serie di analisi sui calciatori suoi connazionali ora in Italia. "Schick non l'ho seguito molto quest'anno ma come giocatore non si discute - spiega a Tuttomercatoweb.com - ha qualità e un gran sinistro. Però non conosco i problemi di quest'anno alla Roma".
Di Barak ora all'Udinese che cosa può dirci?
"L'ho visto parecchie volte anche perchè era alla Slavia Praga. Conosco anche suo padre e credo che abbia un gran talento, le qualità non gli mancano".
E' da big, pronto per fare il salto?
"Secnodo me sì, però bisogna andarci cauti anche perchè in italia è approdato quest'anno".
E Jankto?
"Vale il discorso fatto per Barak. E' un giocatore di valore, anche lui ha dimostrato di saper segnare. Può crescere ancora".
Veniamo alla Fiorentina. Che idea si è fatto di questa stagione?
"Ho seguito poco la stagione ma faccio il tifo anche per il mio amico Pioli. E' chiaro che se si guarda alla classifica tutti si aspetterebbero di essere più in alto. Spero che tutto possa andare per il meglio per la città e per Pioli"
Si è creata una divisione tra la città e i Della Valle. Lei che ha vissuto tutte le polemiche legate ai Pontello e alla tifoseria viola che cosa si sente dire?
"E' difficile parlare da lontano senza conoscere bene la realtà. E' chiaro che quando c'è del nervosismo in generale la squadra ne risente".
Ai viola tra gli altri è arrivato il giovanissimo Graiciar...
"Lo conosco perché fa parte della nostra Under19: è un buon talento, segna ed è veloce. La Fiorentina ha fatto bene a prenderlo".