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esclusiva

Livorno, Doga: "Con Nicola cerchiamo il miracolo"

ESCLUSIVA TMW - Livorno, Doga: "Con Nicola cerchiamo il miracolo"
martedì 29 aprile 2014, 13:242014
di Gianluigi Longari
fonte a cura di @RaffaellaBon

Alessandro Doga, responsabile tecnico del settore giovanile del Livorno, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha analizzato il momento vissuto dalla squadra toscana, con il rientro di Nicola e la sconfitta contestata nell'ultimo turno contro la Lazio.

"Nicola è rientrato alla gestione tecnica del Livorno e purtroppo il risultato sportivo è stato negativo, penalizzato anche da un rigore inesistente. Il tecnico non si è lamentato come suo stile e nel rispetto di quanto espresso sempre da Ulivieri".

Cosa può portare Nicola in queste ultime settimane di campionato?
"Forse vedo una squadra più offensiva, naturalmente il trend dei punti dovrà aumentare da allo 0,80 attuale ad almeno 2,50".

C'è stata una contestazione da parte dei tifosi?
"Al termine della partita c'è stata una contestazione e Nicola è uscito per parlare esponendo le sue convinzioni e difendendo i suoi giocatori. Successivamente ha chiesto il pieno supporto alla tifoseria per tentare di portare a termine insieme un vero e proprio miracolo".

Oggettivamente il Livorno sembra condannato
"Può succedere che una squadra che si trova in classifica nella posizione attuale del Livorno possa spuntarla. Sicuramente si tratta di una situazione molto complessa ma ci sono i numeri per provarci".

Quest'anno il Livorno ha fatto crescere molti giocatori giovani
"Il campionato di A è un torneo in cui devi migliorare per forza a gestire le pressioni esterne e in cui la qualità del campionato è comunque superiore a quello fatto l'anno scorso in serie B. Si iniziano a vedere i giocatori nel loro insieme come accaduto a Duncan e Bardi, osservandone le possibili potenzialità di crescita. Nella fattispecie questi sono due giocatori giovani e promettenti cui l'esperienza del Livorno è servita.
Francesco ha subìto delle critiche ed è proprio questo che serve per rafforzare un calciatore, devi accettare i rumori della piazza che non è felice dell'andamento della squadra. E' stato determinante in tante partite e si è ritagliato uno spazio importante nell'ambito dei giovani italiani. Duncan ha avuto poco spazio per esprimersi ma ogni volta che è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene, l'anno scorso aveva già dimostrato il suo valore".

© Riproduzione riservata