Makinwa: "Lazio al top. Caso Muntari? Colpa dell'arbitro"
Stephen Makinwa intercettato da 'TMW' al Wyscout Forum in scena allo Juventus Stadium di Torino. Oggi procuratore, l'ex centravanti nigeriano è partito dall'analisi della stagione della Lazio, sua ex squadra: "Sono davvero contento per la stagione della Lazio, è un'annata che nessuno si aspettava. Sono contento per tutto quello che stanno facendo, il merito è di un allenatore che sembrava dovesse andare via. Invece è rimasto e ha fatto grandi cose".
Pensavi potesse Inzaghi avere questo impatto con la Serie A?
"Non me l'aspettavo così forte fin da subito, mi ha sorpreso e sono contento per lui perché sta realizzando quello che vuole".
Muntari con la sua uscita dal campo contro il Cagliari ha denunciato l'ennesimo episodio di razzismo. E' cambiato qualcosa rispetto a quando giocavi tu?
"Non è cambiato tantissimo, se succedono ancora questi episodi vuol dire che la situazione grossomodo è la stessa. Riconosco però che in tanti si stanno spedendo per la causa contro il razzismo, spero che possa alla lunga portare dei risultati".
Secondo te sarebbe stato più giusto sospendere la partita?
"L'arbitro aveva tutte le possibilità di sospendere la partita, non mi sento di dare colpe al giocatore. Quando ci sono questi episodi bisogna fermare le gare e lui non l'ha fatto".