Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Martorelli: "Ripresa A? Ora linee chiare. Mercato, addio ai grandi incontri di massa"

ESCLUSIVA TMW - Martorelli: "Ripresa A? Ora linee chiare. Mercato, addio ai grandi incontri di massa"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 21 aprile 2020, 17:04Serie A
di Lorenzo Marucci

Ci sarà il via libera per la ripresa degli allenamenti dal 4 maggio? Questa è la grande domanda in attesa dell'incontro tra il ministro dello Sport Spadafora e la Figc in programma domani. I dubbi sollevati ieri sera dallo stesso ministro hanno gelato il mondo del calcio. "Più volte ho ripetuto che fin quando non ci saranno linee guida chiare è difficile fare programmi", dice Giocondo Martorelli, agente intervenendo al TMW News. "Ancora una volta Spadafora rilascia dichiarazioni contrarie rispetto a quanto detto giorni fa. Nel mondo del calcio c'è in questo momento apprensione e difficoltà nel programmare la prosecuzione del campionato. L'augurio è quello di portare a termine almeno la serie A e spero che gli organi competenti possano decidere in tal senso. Il protocollo della Figc mi sembra dia l'impegno a mantenere un livello alto di protezione però poi ci chiediamo: un caso può tornare anche a settembre a allora i rischi ci sono sia a giugno che forse nei prossimi mesi. La certezza matematica che non ci saranno più casi non ci sarà finchè non verrà trovato un vaccino"

Secondo un sondaggio sono aumentati del doppio i giocatori che nell'ultimo mese presentano sintomi di depressione...
"Anche sui cittadini sarebbe la stessa la percentuale. La realtà è questa: per operai, imprenditori, professionisti stare due mesi a casa si fa sentire anche dal punto di vista economico e porta delusioni in generale. I calciatori vorrebbero potersi esprimere nella cosa che più amano, giocare a calcio. A loro ora si è tolta la cosa più importante ma è chiaro che finora è stato giusto rispettare queste restrizioni".

La riorganizzazione del mercato come sarà?
Non sarà più come ho fatto per trent'anni girando per gli alberghi, vivendo grandi raduni con ds e operatori e con cene e incontri. Ci saranno tanti colloqui telefonici e incontri in punti dove non ci sarà aggregazione".

© Riproduzione riservata
Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile