Maselli: "Genoa, che epoca quella con Milito e Thiago Motta. E che vivaio"

Claudio Maselli, autentica bandiera del Genoa, commenta a Tuttomercatoweb.com il passaggio di proprietà dei rossoblù da Preziosi al fondo americano 777 Partners. "Credo - dice - che Preziosi sia stato un presidente che pur con alti e bassi ha sempre tenuto in A la squadra. Gliene va dato atto, ha avuto la capacità di trovare anche ottimi giocatori che per esigenze di bilancio è stato costretto poi a cedere. Però tra tutti i presidenti che ho conosciuto è stato uno dei migliori".

Dei calciatori dell'epoca Preziosi chi le è piaciuto di più?
Thiago Motta e Milito che poi andando altrove hanno fatto la storia, conquistando il Triplete nell'Inter. Ma ce ne sono tanti anche arrivati dal settore giovanile, vedi Rovella e Perin, solo per citarne un paio".

Che cosa aspettarsi adesso dal fondo americano?
"Non so quali siano le ambizioni, ora devi aspettarti di poter restare tutti gli anni in categoria. Poi ci sarà un periodo di conoscenza di tutto e se c'è volontà di investire potranno anche essere raggiunti traguardi più ambiziosi. Certo, va detto che ormai la A è spaccata in due tronconi, le prime sette-otto sono sempre le stesse. L'importante è soffrire meno".

Sul Genoa di adesso che idea si è fatto?
"Ora il Genoa alterna buone prestazioni ad altre meno: la squadra è stata costruita pian piano e serve tempo a Ballardini per mettere tutti insieme. Però la vittoria a Cagliari e il pari col Bologna sono buoni risultati. L'inizio è stato discreto"