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Mercato, si cambia! Vigorelli: "Accorciare le due sessioni"

ESCLUSIVA TMW - Mercato, si cambia! Vigorelli: "Accorciare le due sessioni"TUTTO mercato WEB
© foto di PORTA/PHOTOVIEWS
venerdì 16 febbraio 2018, 18:412018
di Marco Conterio

La rivoluzione del mercato che verrà, paventata oggi dal presidente della FIFA, Gianni Infantino, è tematica di ampia discussione nei salotti delle trattative. Tuttomercatoweb.com ne ha voluto parlare anche con Claudio Vigorelli, agente che negli anni ha operato tra Italia ed Europa ad alcune tra le più importanti operazioni.

Via col primo punto: cancellare il mercato invernale, dice Infantino.
"Accorcerei il mercato invernale, di molto. Dieci, quindici giorni, da chiudere a metà gennaio, oppure prima. Un mercato di riparazione deve durare poco, non deve essere lungo: inizi a impostarlo già da metà dicembre, arrivi a logorare te e alcune situazioni. Ci sono le partite da giocare, io lo accorcerei anziché cancellarlo oppure facendolo prima come dicevo ma con le stesse tempistiche".
Il secondo: chiudere il mercato estivo all'inizio dei campionati.
"Chiudere prima dell'inizio dei campionati è giusto: dalla fine del campionato puoi aprirlo fino all'inizio della prima giornata. Sarebbe meglio, però, avere una data comune a livello europeo, pochi giorni di differenza non è una problematica importante. L'estivo andrebbe accorciato, così come l'invernale".
Terzo: regolamentare e ridurre commissioni a intermediari e agenti.
"Serve una regolamentazione nella professione, sempre di più. Il sistema deve avere professionisti, non improvvisatori, deve essere il principio. Dare un tetto alle commissioni ha una sua logica, possiamo parlare di commissioni 'a scalare' a seconda della portata dell'affare. Però la cosa importante è rivalutare la professione: se è fatta da professionisti, appunto, che operano in modo corretto, non vedo il problema di darne altre valutazioni".
La sensazione diffusa tra chi non scava nella questione è 'il procuratore è il padrone del calcio'.
"Quando un agente diventa valore aggiunto o risorsa non si sottolinea mai. L'agente porta la segnalazione di un ragazzo che il club rivende a milioni e milioni di euro, che diventa capitale e plusvalenza per una società. Io come tanti miei colleghi abbiamo portato giocatori a costi bassi e, viceversa, contribuiamo a 'piazzare' giocatori trovando delle soluzioni. Sia con i nostri assistiti sia in veste di intermediari per trovare una strada".
Invece si tende a sottilineare sempre di più il lato negativo.
"Quello positivo non viene mai sottolineato, si va sul macrosistema negativo. I professionisti seri sono risorse delle società: i club devono rivolgersi sempre più a chi opera in modo corretto, sono le stesse società a dover fare selezioni tra chi lavora in modo corretto e pure proficuo per le stesse".

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