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esclusiva

Monelli: "Viola leggermente favorita. Chiesa? Pochi come lui"

ESCLUSIVA TMW - Monelli: "Viola leggermente favorita. Chiesa? Pochi come lui"
© foto di Federico De Luca
mercoledì 18 aprile 2018, 17:452018
di Lorenzo Marucci

"Credo che sarà una gara apertissima". Paolo Monelli, ex attaccante di Fiorentina e Lazio, racconta le sue sensazioni sulla partita che si giocherà stasera al Franchi. "I biancocelesti sono stati protagonisti finora di un'ottima stagione, a parte la batosta in Europa League. La Fiorentina dopo la tragedia di Astori sta facendo molto bene e i numeri parlano chiaro. E' una gara che si giocherà a mio parere a centrocampo. Davanti, la Lazio ha valori importanti ma se Immobile non dovesse farcela sarebbe un'assenza pesante. Comunque - dice Monelli a Tuttomercatoweb.com - per quanto riguarda l'attacco della Fiorentina Simeone non sta andando male e poi c'è Chiesa che dà velocità e imprevedibilità alla manovra. Non ha mai paura di prendersi le responsabilità. Nove volte su dieci punta l'uomo. Non ce ne sono tanti come lui...".

Giocando in casa la Fiorentina può essere favorita?
"Forse leggermente. Però la Lazio con la sua velocità in contropiede potrà essere molto pericolosa".

Tornando a Simeone, che ne pensa? Ancora non è un bomber vero e proprio?
"E' giovane e deve ancora dimostrare. Nelle ultime due stagioni comunque i suoi gol li ha fatti. Non sarà un giocatore da venti gol all'anno ma i suoi 12-15 gol può farli. La Fiorentina deve puntare su giocatori come lui e Chiesa. Deve dare continuità al suo percorso".

Chi le piace poi tra i viola?
"Badelj, anche se adesso è infortunato. Mi ha sorpreso Biraghi: non è un fenomeno ma ha avuto un rendimento costante. A mio parere Gil Dias ha potenzialità eccezionali ma ancora non le ha tirate fuori".

Pioli può essere il tecnico con cui aprire un ciclo?
"Sta lavorando bene ed è riuscito a gestire una situazione non semplice dopo la morte di Astori. La città è stata eccezionale, Firenze è la numero uno per attaccamento alla squadra. E ora è giusto dare continuità".

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