Ortega: "Sabella da Milan. Icardi? Bravo ma di Bati ce n'è uno"

Non serve aggiungere altro alle parole Ariel Ortega. Fanno rima con poesia, con genio, anche con sregolatezza. Tuttomercatoweb.com l'ha sentito in esclusiva per parlare di tanti temi, lui che coi piedi disegnava traiettorie da sogno e che al River Plate è ben più di un'icona. La prima domanda è un ritorno ad una breve parentesi della sua carriera, Parma, che dai suoi fasti è arrivata ai nefasti societari odierni. "E' triste che ci sia una situazione del genere; a Parma mi hanno trattato molto bene, è stata un'esperienza breve ma bella. Di quello che succede ora so poco, ma posso certamente dire che mi rattrista molto".
In Italia gioca un argentino che fa sognare molti: Mauro Icardi.
"Mauro è un bravo giocatore, è molto abile sotto porta, lo ritengo un grande calciatore. Lui erede di Batistuta? E' giovane, sta iniziando ora, è difficile. E poi il mio amico Gabriel è unico".

C'è chi considera Dybala novello Messi, intanto.
"Non so se sia il nuovo Messi, ha fatto benissimo anche qui in Argentina, ed ora sta facendo un grande campionato, in una lega molto difficile".
Tosta chiederlo ad un hincha del River: ma quanto sta facendo bene Osvaldo al Boca Juniors?
"Sta facendo grandi cose, gol bellissimi, ogni partite che gioca segna... C'è poco da aggiungere, no?".
A bruciapelo: chi la vince la Primera Division?
"Il River Plate, lo spero, anche se ha tanti rivali e fronti dove giocare".
Alejandro Sabella è tra i candidati per la panchina del Milan, intanto.
"E' un grandissimo allenatore, ha fatto grandi cose, ha trionfato ovunque. E' un allenatore importante, si merita un'occasione del genere".
Lei allena nelle giovanili del River Plate. Col sogno prima squadra?
"Mi piacerebbe, ma devo fare esperienza, piano piano...".