P. Sala: "Francia favorita. Toro, ora serve un punta"
Patrizio Sala, colonna del Torino che vinse lo scudetto nel 1976, ci racconta le sue sensazioni sulla finale di Coppa del Mondo per poi soffermarsi anche sul mercato del Toro. Sala, che con l'Italia ha disputato i Mondiali nel '78, spiega: "Per la finale vedo leggermente favorita la Francia, dal punto di vista fisico e anche a livello di freschezza e qualità. La Croazia comunque - aggiunge a Tuttomercatoweb.com - ha dimostrato di saper reagire e ribaltare più volte il risultato. In generale dico che è stato un Mondiale inaspettato: le quattro favorite Brasile, Argentina, Spagna e Germania non sono arrivate neanche in semifinale. E' la conferma che il calcio può smentire tutti e che non sempre vince la più forte".
Passando al Torino come giudica finora le mosse di mercato?
"Non è ancora arrivata una punta. Dopo l'annata scorsa è emersa la necessità di un altro attaccante, non c'è un sostituto per Belotti. Zapata è andato all'Atalanta e l'anno scorso finì alla Samp... Sarebbe importante dare un'impronta ben definita a questo reparto. In difesa tutto sommato sono stati fatti buoni innesti però l'impressione è che si badi più a non prendere gol che a farli. Certo, il mercato è lungo, però ripeto: occorre rinforzarsi là davanti".