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esclusiva

Pruzzo: "Il Genoa ha cambiato molto, speriamo serva"

ESCLUSIVA TMW - Pruzzo: "Il Genoa ha cambiato molto, speriamo serva"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
sabato 26 gennaio 2013, 12:002013
di Elena Rossin

Abbiamo intervistato in esclusiva Roberto Pruzzo, ex calciatore che ha iniziato a giocare nelle giovanili del Genoa e poi in prima squadra dal 1973 al '78, attualmente è il direttore sportivo del Savona. Con lui abbiamo parlato della sua ex squadra e dell'attuale società per cui lavora.

Il Genoa è stata una delle società che ha agito subito sul mercato per rafforzare la squadra, ha anche cambiato allenatore, ma dal fondo della classifica non si schioda. Che problemi ci sono?
"Di allenatori in questa stagione ne ha già cambiati tre (De Canio, Delneri e l'attuale Ballardini, ndr) e quando si è costretti, tra virgolette, a prendere tanti nuovi giocatori a gennaio (Floro Flores, Matuzalem, Manfredini, Nadarevic, Pisano, Olivera, Portanova, ndr) è chiaro che è inevitabile che qualche cosa non possa andare nel verso giusto e non tutti i calciatori che arrivano sono pronti e allenati al meglio e quindi nell'immediato possono non essere del tutto funzionali. Non bisogna avere fretta, di partite c'è ne sono ancora tante e la classifica può migliorare".

Ci sono parecchie squadre che nella parte terminale della classifica stanno avendo molte difficoltà, ma i nuovi arrivi e chi potrebbe ancora giungere hanno reso più forte la squadra?
"Non è facile da dirsi, bisognerà vedere che risposte si avranno dal campo. Chi arriva nel mercato di gennaio teoricamente deve migliorare la squadra, alle volte si riesce e altre no perché dipende dalle circostanze, anche dalla fortuna, dall'abilità di tutti. Io sono sempre dell'idea che a gennaio non si debbano fare rivoluzioni, però in certi casi non si può fare diversamente".

Sicuramente i tifosi si augurano che i nuovi finalmente facciano svoltare la squadra visto che anche lo scorso campionato non fu fra i più positivi.
"Cambiare tanti allenatori e giocatori può essere la mossa giusta e magari si incrociano positivamente tutti i fattori, altrimenti ci vuole del tempo e nel girone di ritorno tanto tempo da sprecare non c'è. Sinceramente mi auguro che il Genoa in breve tempo possa tirarsi fuori da questa situazione".

Passando al Savona, come sta andando?
"La squadra è viva, l'allenatore anche, il gruppo è compatto, remiamo tutti dalla stessa parte, domenica scorsa abbiamo vinto una partita clamorosa con il Renate, eravamo sotto di due gol a sette minuti dalla fine. Abbiamo grandi motivazioni e speriamo di continuare così, nel girone ci sono squadre importanti e vedremo cosa saremo capaci di fare".

L'obiettivo stagionale qual è?
"Fare più punti possibili, ce la giochiamo, più o meno, con tutte le altre squadre e vedremo. I giocatori hanno voglia di lottare e di emergere per diventare importanti e il Savona è il posto giusto per farlo".

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