Renica: "Bene Mertens ma quelle di Diego sono magie uniche"

Dries Mertens e un gol che ha richiamato alla memoria quello di Maradona, nella stagione 1984-85, sempre alla Lazio (ma al San Paolo). Inutile però fare paragoni tra i due giocatori. Diego è Diego e nessuno potrà mai raggiungerlo. Lo sostiene chiaramente anche Alessandro Renica che con l'argentino ha giocato per sei anni. "Non farei paragoni tra i due calciatori - dice a Tuttomercatoweb.com - il modo di toccare la palla di Diego era diverso da tutti. Mertens ha fatto una prodezza, è stato perfetto e dimostra che sta crescendo in modo continuo. Quelle di Diego erano però magie irripetibili. Il gol di ieri di Mertens è comunque quello di un calciatore che sta diventando quasi un fuoriclasse. E meno male che è esploso al Napoli. Non tutti avevano colto le sue potenzialità ed era stato anche un po' sacrificato".

Uno sguardo anche al campionato: sarà corsa a due per lo scudetto?
"Credo che il Napoli possa lottare fino alla fine con la Juventus. L'Inter però ha ottimi giocatori e può dar fastidio anche perché non ha le coppe. Sono convinto che alla fine per il titolo sia un discorso a tre tra la Juve, il Napoli e i nerazzurri".