Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Samp, Capezzi: "A Crotone sono cresciuto, obiettivo far bene"

ESCLUSIVA TMW - Samp, Capezzi: "A Crotone sono cresciuto, obiettivo far bene"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 28 luglio 2017, 16:152017
di Andrea Piras
fonte Dall'inviato a Ponte di Legno (BS)

Primo anno in blucerchiato per Leonardo Capezzi. Il centrocampista della Sampdoria, reduce da due ottime stagioni a Crotone, ha raccontato a Tuttomercatoweb.com le sue impressioni dal ritiro di Ponte di Legno.

Come procede il ritiro?
"Sta procedendo bene, mi trovo bene e stiamo lavorando tanto come giusto che sia. Giorno dopo giorno stiamo assimiliando quello che ci dice il mister e cerco di entrare il meglio possibile negli schemi. Io arrivo da squadre che utilizzavano un centrocampo a due, ora il mister mi sta provando davanti alla difesa in una linea a tre ma, ripeto, cerco di assimilare quello che il mister dice".

Cosa vi chiede di più mister Giampaolo?
"Ci chiede di giocare la palla e non buttarla mai via anche nei momenti di difficoltà. Questa è la nostra identità di gioco e la stiamo sviluppando".

C'è molta concorrenza in mezzo al campo?
"Sicuramente la concorrenza fa crescere. Stare accanto a giocatori importanti ti fa migliorare prima quindi, ripeto, la concorrenza è positiva".

Facciamo un passo indietro. Due anni a Crotone e due imprese.
"Sono stati un anno più bello dell'altro. Quello più bello forse è stato l'ultimo perchè è arrivata una salvezza inaspettata. A gennaio avevamo 9 punti poi c'è stata una cavalcata straordinaria. Però il primo anno con una squadra costruita per la salvezza abbiamo vinto il campionato. Sono stati due anni che porterò sempre con me e che mi hanno aiutato a crescere sia professionalmente che dal punto di vista umano".

Inizio di campionato non facile. Conterà essere subito concentrati.
"Partite semplici in Serie A non ce ne sono. Anche se sulla carta un avversario può risultare inferiore, è sempre il campo che parla. Conterà essere pronti fin da subito".

I compagni ti hanno già parlato del derby?
"Ho già visto l'importanza che ha in città. Man a mano che ci avvineremo alla partita capirò ulteriormente cosa vuol dire ma si percepisce già che è una partita importante".

Ti è mai capitato di vederlo in tv?
"Sì, ha un'atmosfera unica, da pelle d'oca con due tifoserie che cantano e incitano sempre i giocatori. Il clima è bellissimo e poi, ripeto, è una partita importante e bellissima".

Il prossimo impegno si chiama Verona, poi si va a far visita al Manchester United.
"Le emozioni sono belle. Quando giochi contro campioni e squadre blasonate sono test importanti per capire a che livello siamo. Pensiamo a noi, non considerando l'avversario perchè comunque sono amichevoli di preparazione per trovare al più presto la condizione ma prima ancora il nostro gioco senza pensare al risultato. Quello è una conseguenza, ma prima dobbiamo pensare a cosa dice il mister".

Obiettivi tuoi e di squadra.
"Gli obiettivi miei vanno di pari passo con quelli di squadra. Noi dobbiamo pensare a fare un buon campionato, il mio è migliorare e aiutare la squadra a raggiungere i traguardi".

© Riproduzione riservata