Sereni: "Milan-Juve fino alla fine"

Di Serie A ne ha fatta tanta e con diverse maglie: Sampdoria, Piacenza, Empoli, Lazio, Treviso, Torino e Brescia. Adesso, interpellato da TuttoMercatoWeb, Matteo Sereni commenta queste prime sedici giornate del massimo campionato.

Come considera il campionato visto finora, dopo sedici giornate?

"Il campionato deve ancora prendere un'identità importante. La squadra più forte è sempre il Milan, anche se la Juventus si è consolidata e ha un'ottima struttura. Per quanto mi riguarda tifo Udinese, spero che possa fare qualcosa di importante, anche se alla fine penso che sarà un lotta Milan-Juve. L'Udinese incarna un po' il sogno di Davide contro Golia, conduce da anni un ottimo mercato e a livello societario fa il meglio".

Quali sono i portieri che più l'hanno impressionata in queste prime giornate?

"De Sanctis sta continuando a dimostrare il suo valore, mentre Buffon è riuscito a trovare la sicurezza dei tempi migliori. Frey ha cambiato squadra e si è confermato, le sue qualità le conoscevamo".

Che mercato di riparazione si aspetta?

"Se il Milan prende Tevez, con la voglia che ha l'argentino, si conferma sicuramente la squadra da battere. Il Genoa dovrà fare qualcosa, ha sbagliato in estate perché ha puntato su giocatori sbagliati. Prevedo poi alcuni rinforzi per le piccole o per le squadre che hanno bisogno di ritrovare identità e stimoli, come la Fiorentina".

Si aspettava l'exploit della Juventus?

"Prima o poi doveva uscire, ha fatto il vero colpo dell'estate con Pirlo. Poi ci sono giocatori molto importanti come Pepe e Marchisio. Ha una rosa importante, si può permettere anche di tenere alcuni nazionali in panchina".