Tacchinardi: "Juve punta su Armero e i giovani"

Abbiamo intervistato in esclusiva Alessio Tacchinardi, ex centrocampista che militò nella Juventus dal 1994 al 2005, attualmente allena la Berretti del Pergocrema, società nella quale aveva iniziato a giocare a calcio. Masi è un giovane di prospettiva. Bruno Alves il rinforzo giusto per la difesa. Dzeco non è più forte di Quagliarella o Matri. van Persie vuole cifre astronomiche. Jovetic poteva essere un giocatore molto importante per Conte. Giovinco ha l'occasione di dimostrare di essere da Juve.

Alla Juventus serve un difensore centrale, il candidato giusto chi potrebbe essere?
"Sì, un difensore centrale servirebbe, ma io terrei Masi, che è un ragazzo di grande prospettiva, e sinceramente penso che in questo reparto potrebbe anche rimanere così, perché si parla tanto di crisi e poi se non si fanno crescere i giovani dando loro delle possibilità non si può far altro che spendere andando a cercare giocatori affermati. Se proprio c'è da svenarsi per prendere qualcuno allora mi orienterei sul portoghese dello Zenit Bruno Alves, che ha esperienza ed è pronto per giocare nella Juve. Tornando ai giovani e al dar loro fiducia anche l'esperimento con Marrone dietro lo riproporrei. Questi ragazzi se non vengono mai fatti giocare non si può sapere se sono all'altezza, magari andando in campo e accumulando un po' di esperienza fra tre mesi sono fortissimi, viste le potenzialità che hanno. Per prendere un giocatore trentenne che ha esperienza, ma meno fame e strapagarlo, meglio dare fiducia e un giovane. Io sono arrivato alla Juve a diciannove anni e subito mi hanno buttato dentro e nei due anni da difensore centrale ho fatto benissimo, quindi perché non dare fiducia ai giovani che già ci sono? Anche per la Champions darei fiducia ai giovani, non so se Conte quest'anno continuerà con la difesa a tre, ma in squadra ci sono Lucio, Chiellini, Barzagli e Masi, oltretutto Lichtsteiner potrebbe essere utilizzato anche nella difesa a tre, e Isla, secondo me, farà il titolare sulla fascia, direi che i giocatori non mancano, al limite si può intervenire nel mercato di gennaio, ma credo che la Juve sia già coperta così com'è".

Altro reparto da completare è quello degli esterni soprattutto sulla corsia di sinistra, Pablo Armero risolverebbe i problemi di Conte poiché può giocare sia da terzino sia da esterno di centrocampo?
"Armero è un giocatore che mi piace moltissimo, sono due o tre anni che fa vedere il suo valore e per lui spenderei dei soldi. E' un giocatore che va a due velocità più degli altri. Lui come Isla e Asmoah per la Champions sono validi hanno personalità, passo, corsa e sono calciatori che possono fare tre partite a settimana e non sentire la fatica. Se si devono spendere dei soldi utilizzarli per prendere Armero e non per un difensore centrale".

In attacco rimane quello che ormai è diventato il tormentone top player: van Persie, Dzeko, Suarez o forse Osvaldo, ma più che dalla Juventus l'arrivo di uno di loro sembra dipendere dalle decisioni che prenderanno i Manchester City e United e chi resterà libero approderà in bianconero, situazione quasi kafkiana.
"Con le cifre che girano adesso è difficile permettersi un ingaggio come quello che chiede van Persie, anche se è un giocatore di altissimo livello. Com'è accaduto l'anno scorso la Juventus in attacco potrebbe rimanere così in campionato, certo è che per la Champions un giocatore che realizzi più reti è importante, la Juve crea molto però non realizza abbastanza gol, quindi o si compra un giocatore che fa veramente la differenza o è inutile spendere, Dzeco non è più forte di Quagliarella o Matri, van Persie sì, ma vuole cifre astronomiche. Jovetic poteva essere un giocatore molto importante per la Juventus perché è giovane ma già decisivo, però sembra che la Fiorentina non voglia cederlo. Io non mi svenerei per Dzeco, van Persie lo prenderei, ma vuole troppi soldi per il giorno d'oggi, magari alla fine la Juve rimane con l'attuale parco attaccanti o riesce a prendere Jovetic. Giovinco questa stagione ha l'occasione di dimostrare di essere da Juve e penso che possa esserlo. E non dimentichiamo che Quagliarella e Matri sono campioni che potrebbero cercare di fare un ulteriore salto di qualità per diventare dei bomber assoluti, dei Trezeguet della situazione, ma se bisogna darli via per Dzeco, terrei loro tutta la vita. Alla Juve devono arrivare giocatori che hanno il piacere di indossare la maglia bianconera e non chi deve essere strapagato per venire".