Tazzioli: "Diawara, Corvino l'ha strappato alle big d'Italia"

Fabrizio Tazzioli è stato il tecnico che, nella scorsa stagione al San Marino, ha scoperto e lanciato Amadou Diawara. Il diciottenne è già protagonista e titolare a Bologna e per questo Tuttomercatoweb.com lo ha voluto scoprire meglio proprio insieme al suo ex allenatore. "E' un ragazzo splendido: subentrai a novembre e non era ancora tesserato. Mi fece un impressione incredibile, mi sembrò già il migliore in rosa. Aveva doti incredibili, poi arrivato il tesseramento a fine gennaio lo buttai subito dentro con l'Ascoli e da lì non uscì più".
Non c'era solo il Bologna, peraltro.
"Ci misero subito le grandi d'Italia, da Juventus a Inter, Roma compresa. Corvino ci ha visto lungo, i rapporti erano buoni con il San Marino e col sottoscritto.

L'investimento del Bologna è stato oculato ma il San Marino ha fatto un grande affare per una cifra importante".
Che caratteristiche ha, Diawara?
"Pur non avendo mai giocato, visto che lo misi dentro senza aver fatto partite, era già pronto. E' uno 'servizievole' per la squadra: oltre che saper giocare, aiuta anche i compagni. E' uno moderno, un centrocampista che potrà arrivare lontano".
Ricorda qualcuno in particolare?
"Ha le caratteristiche di uno Yaya Tourè, anche se deve migliorare la fase offensiva. Per adesso diciamo che somiglia di più ad un Desailly...".
Lei, invece, mister?
"Sto visionando tante partite, per soddisfazione personale e cultura calcistica sto frequentando anche il corso di ds a Coverciano. Il mio obiettivo è quello di tornare presto ad allenare".