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Tudor: "Croazia come nel '98. Modric? Il migliore di sempre"

ESCLUSIVA TMW - Tudor: "Croazia come nel '98. Modric? Il migliore di sempre"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 16 giugno 2018, 14:302018
di Gaetano Mocciaro

Quella di Russia 2018 sarà la quinta partecipazione della Croazia ai Mondiali. Dopo l'exploit dell'esordio, col 3° posto a Francia '98 sono seguite solo delusioni coincise con tre eliminazioni nella fase a gruppi. Tutto questo nonostante l'abbondanza di talento. Questa sembra l'edizione del riscatto, con i migliori giocatori nel pieno della maturità. Igor Tudor, medaglia di bronzo proprio nell'edizione francese, ci dice la sua sull'attuale selezione:

Igor Tudor, cosa dobbiamo aspettarci da questa Croazia?
"Io mi aspetto sempre tanto. È una squadra forte, anche se da un po' di tempo nonostante la qualità non riesce a concretizzare".

Perché la Croazia mantiene da sempre questo senso di incompiuta?
"Ho una mia opinione che tengo per me perché al momento questa squadra deve essere solo incoraggiata. Ovviamente le ragioni ci sono perché se hai grande talento e non lo sfrutti un motivo ci sarà. Ma ora cerchiamo di essere positivi e di sostegno".

A livello qualitativo questa Croazia può avvicinarsi alla squadra del '98?
"Sì, anche se le differenze non mancano soprattutto dovute alla differenza di periodi storici. La squadra del '98 era piena di giocatori di personalità. La guerra era appena finita e c'era un'altra mentalità".

Esclusi i nomi noti quale può essere il giocatore in più di questa squadra?
"Dico Kramaric. Gioca in Germania, è una mezza punta con doti realizzative e può essere una sorpresa. Altro giocatore che sta crescendo è Rebic e poi Kovacic, che in Italia è conosciuto e che ha un grande potenziale. Ma anche nella nazionale croata, come nel Real Madrid, ha poco spazio. E questo è indice della grande qualità che abbiamo".

Dove può arrivare questa selezione?
"Spero tra le prime 8. Certo, prendendo i singoli abbiamo un potenziale per arrivare pure più lontano ma i Mondiali dipendono da tante altre cose: fortuna, atmosfera".

Quattro anni fa fu un flop. Ma in questo periodo di tempo giocatori come Rakitic, Kovacic e soprattutto Modric hanno vinto, anche ripetutamente, la Champions
"Modric è il giocatore più forte della storia della Croazia, ormai non ci sono dubbi. Dipenderà tanto da lui ma ci sono altri giocatori come quelli citati di primo grado. C'è anche Mandzukic, che ha esperienza ad altissimi livelli in Champions. Queste esperienze al top contano sicuramente. Questa generazione è al massimo della maturità, è il momento ideale per fare qualcosa di importante con la Nazionale".

Una battuta, infine, sulla sua esperienza all'Udinese
"Quel che posso dire è che sono veramente contento di aver fatto sette punti meritatissimi che sono valsi la salvezza della squadra. È stata un'esperienza bellissima, mi ha fatto piacere tornare in italia dopo tanti anni".

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