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Volpati: "Lovato predestinato. Partirà per una big? E' il destino delle provinciali"

ESCLUSIVA TMW - Volpati: "Lovato predestinato. Partirà per una big? E' il destino delle provinciali"TUTTO mercato WEB
mercoledì 28 ottobre 2020, 16:53Serie A
di Lorenzo Marucci

Anche Domenico Volpati, grande ex del Verona, si esprime sul presente e il futuro di Matteo Lovato, nuovo gioiello dei gialloblù: "Lo avevamo già visto nei mesi scorsi e aveva fatto subito un'ottima impressione - dice a TMW - è un 2000 e ha personalità. In questi stadi dove a volte ti viene il braccino mostra di avere semplicità e spregiudicatezza, oltre che senso della posizione. Lo vuole il Milan? Vorrà dire che venderanno un altro pezzo, il Verona del resto deve cedere per stare a galla. Era la realtà anche nostra, quella degli anni 80: Penzo segnava 15 gol e veniva ceduto, poi Fanna, Garella, Marangon. E' il destino delle provinciali. Ma non tanto e non solo perchè lo vuole il club, è soprattutto per il volere dei giocatori che sono attratti da contratti plurimilionari. Come fai a trattenerli? E se ci sono poi situazioni di questo genere meglio darlo via subito. Mai fare come nel caso di Chiesa. Se resta, poi alla fine non è contento nessuno. Lovato è un predestinato, ora ne abbiamo bisogno. In Italia i difensori non ci sono più. Una volta che Chiellini finirà la carriera non ne vedo tanti altri".

Il Verona invece saprà ripetersi quest'anno?
"Nella squadra è rimasto il dna dell'allenatore. Sono andati via giocatori di spessore, Rahmani, Kumbulla, Pessina. Però il modo di gestire il calcio e la partita e di confrontarsi con avversario è rimasto lo stesso. Confermare l'allenatore è stato importante, anzi determinante, c'è la possibilità di salvarsi e ce la faranno. Bisogna viaggiare a tappe".

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