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esclusiva

WyScout, Malvestio: "Vi spiego il trasferimento di Neymar"

ESCLUSIVA TMW - WyScout, Malvestio: "Vi spiego il trasferimento di Neymar"TUTTO mercato WEB
© foto di Panoramic/Insidefoto/Image Sport
mercoledì 8 novembre 2017, 06:452017
di Tommaso Bonan
fonte dall'inviato al WyScout di Londra, Marco Conterio

Lo storico trasferimento di Neymar, le dinamiche del mercato internazionale, la Premier e le nuove stelle del calcio mondiale. Insomma, il calciomercato a 360° raccontato in esclusiva a TuttoMercatoWeb da Stefano Malvestio (legale dell'asso brasiliano), presente al WyScout di Londra in corso di svolgimento in questi giorni: "Le cose stanno andando bene. Il Brasile è uno dei centri principali del mercato internazionale, io ho la fortuna di lavorare lì e di seguire un certo tipo di giocatori. Devo dire che il nostro sviluppo a livello professionale è soddisfacente".

Lei si occupa del mercato a 360°, comprese le TPO (Third-party ownership, le questioni attinenti i diritti economici delle terze parti). In che direzione stiamo andando?
"Il calciomercato si deve adattare alle regole. Effettivamente le TPO sono state proibite, ma ci sono comunque altri tipi di investimento. La stessa FIFA sta pensando a cambi significativi del sistema dei trasferimenti del mercato. Si cerca di curare molto gli aspetti etici del mercato. Gli agenti sono sempre nell'occhio del ciclone, la stampa li segue attentamente. L'importante è essere sempre al corrente di tutto quello che succede, per farsi trovare pronti".

Nel frattempo l'Inghilterra ha deciso di cambiare le finestre temporali del calciomercato.
"Ogni Federazione è libera per regolamento FIFA di decidere il periodo in cui fare mercato, rispettando comunque certi parametri legati alla durata dei giorni, sia per quanto riguarda la sessione estiva che quella invernale. In Brasile se n'è sempre parlato molto, a differenza dell'Europa. Il mercato brasiliano è più che altro un mercato venditore, ed avendo la stagione una struttura contraria alla nostra, ha la sessione di metà stagione in corrispondenza della nostra estate. Per questo si è sempre discusso su quando fosse più conveniente stabilirlo. I giocatori, in genere, escono in estate verso i club europei quando il mercato è chiuso, senza dare la possibilità alle squadre di aggiustare le rose. Credo che dipenda molto dal tipo di mercato: ai paesi tendenzialmente più compratori probabilmente potrebbe convenire allinearsi al mercato inglese: se a giugno e luglio i club inglesi stanno già registrando, ecco che il campionato italiano, tedesco e spagnolo potrebbero trovarsi in svantaggio. Ai mercati più di seconda fascia, come quello portoghese, belga, svizzero o olandese, invece, andrebbe benissimo vendere prima i giocatori e poi ad agosto sistemare la squadra".

Lei ha fatto parte del gruppo di lavoro che ha partecipato allo storico trasferimento di Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain. Non una cosa da tutti i giorni.
"Partecipare a qualcosa del genere è stato straordinario dal punto vista personale e professionale. In un certo senso è qualcosa di storico, ad oggi il trasferimento più caro si sempre. Averci partecipato è un onore e una grande responsabilità. E' stato tutto abbastanza complicato, la stampa ne stava parlando da settimane, c'erano grandi pressioni da ogni fronte. E devo dire che anche noi – in quanto legali – non sapevamo fino in fondo come sarebbe andata a finire, complici le scelte personali del giocatore e della famiglia che non sono mai facili da prevedere fino in fondo".

Quando e come è nata l'idea Neymar-PSG?
"E' difficile rispondere, perché dal punto di vista legale siamo entrati in gioco in un secondo momento, quando le cose si sono fatte più concrete. L'interesse di vari club europei nei confronti del brasiliano, ad ogni modo, c'era da sempre. Noi ci siamo occupati più che altro della parte giuridica".

C'è già in ponte un nuovo affare-Neymar?
"Il suo trasferimento al PSG ha già avuto conseguenze incredibili sul mercato. Quello che era impossibile sei mesi fa, adesso sembra la normalità. In quanto a trasferimenti, Neymar rappresenta il top, ma devo dire che anche qui il mercato inglese – visto che siamo a Londra – mi ha fatto rimanere allibito. E' incredibile il valore dei giocatori e degli stipendi che si sta raggiungendo. Parliamo di cifre veramente alte, in conseguenza anche degli accordi sui diritti tv. Come avvocati abbiamo partecipato anche al trasferimento di Vinicius (talento classe 2000 passato dal Flamengo al Real Madrid per oltre 40 milioni): nel momento in cui questi trasferimenti avvengono si parla sempre di follie, ma a meno di un anno di distanza i valori sono già rivalutati".

Ma che giocatore è Vinicius?
“Mi sembra che abbia esordito con ottimi risultati, anche se ancora giovanissimo. Credo che sia veramente forte, e l'interesse di grandissimi club con le migliori risorse non è certo un caso".

Per vedere l'intervista integrale clicca sul video in calce o sull'icona VIDEO se ci seguite da App.

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