Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Wyscout, Preiti e la nuova vita Cremonese, tra sogni e mercato

ESCLUSIVA TMW - Wyscout, Preiti e la nuova vita Cremonese, tra sogni e mercatoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 14 novembre 2019, 15:32Serie A
di Marco Conterio
fonte dal nostro inviato ad Amsterdam

Collaboratore dell'area tecnica della Cremonese, Antonello Preiti parla della sua nuova vita in grigiorosso. Lo fa dal Wyscout Forum di Amsterdam, perché quella di Cremona è una società che sta allargando i propri orizzonti e confini. Alla scoperta di giocatori e talenti a livello internazionale. "Abbiamo iniziato a giugno -spiega l'esperto dirigente a Tuttomercatoweb.com-, quando Bonato è andato a Cremona ad aprile è iniziata l'idea di collaborare. Abbiamo intensificato i rapporti creando questo pool di lavoro, c'è anche Stefano Fattori, Mirko Masoni. Gestiamo l'area tecnica, ci occupiamo della squadra a trecentosessanta gradi della gestione giornaliera e dello scouting. Confronto, visione, i presupposti per migliorare tutto".
C'è da migliorare, visto l'inizio.
"Secondo il nostro punto di vista no. E' stata creata una squadra di valore, avevamo delle aspettative diverse che abbiamo ancora, aspettiamo che questi facciano emergere il reale valore dei ragazzi".
Cosa non è andato allora?
"Abbiamo cambiato, serve tempo per trovare un'intesa. Serve trovare la convinzione di aver creato un gruppo valido per recitare un ruolo diverso".
Filosofia condivisibile. La scelta di cambiare tecnico, da Rastelli a Baroni, però, non va in questa direzione.


"Si cerca sempre di dare una scossa al netto del valore, parliamo di professionisti di valore. Senza tornare indietro, serve dare tempo al nuovo di entrare nei meccanismi giusti per fare un campionato diverso".
Com'è fare scouting a Cremona?
"La società è forte, vuole allargare gli orizzonti. Ha una dirigenza nuova, abbiamo uno staff che collabora e c'è una struttura che si occupa dell'analisi delle partite con Wyscout e che gira tra Italia ed estero nella ricerca di profili che possano migliorare il futuro del club".
A gennaio?
"Al netto del fatto che è presto, siamo convinti che le potenzialità ci siano già, in rosa. In estate è stata allestita una rosa di ottimo valore".
In una B bella equilibrata.
"L'asticella si è alzata, ci sono squadre con progetti di vertice, alcune sono in ritardo. Qualcuno si conferma, altre sono new entries. E' un campionato lungo e aperto a dieci squadre almeno".
Chi la sta sorprendendo?
"Alla fine sono quelle: il Benevento si sta confermando, il Cittadella si sta ripetendo. Il Crotone sta facendo benissimo, altre che alternano come il Perugia, il Frosinone risale, si sta mantenendo il Chievo. Ci sono diverse squadre capaci di giocarsela".

© Riproduzione riservata
Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile