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esclusiva

Zahovic: "Roma forte, ma passa il Porto. Diverse mentalità"

ESCLUSIVA TMW - Zahovic: "Roma forte, ma passa il Porto. Diverse mentalità"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Iacobellis
lunedì 11 febbraio 2019, 16:00Serie A
di Giacomo Iacobellis

Torna la Champions League, torna la Coppa dei Campioni. La prima squadra italiana a scendere in campo è la Roma, che domani sera all'Olimpico sfiderà il Porto nell'andata degli ottavi di finale. Per conoscere meglio gli avversari dei giallorossi, TuttoMercatoWeb.com ha intervistato in esclusiva uno che coi Dragoes ha vinto praticamente tutto, almeno a livello nazionale: Zlatko Zahovic. Con uno sguardo anche ai talenti scuola Maribor, club del quale l'ex trequartista sloveno è da tempo direttore sportivo.

Zahovic, che partita si aspetta domani tra Roma e Porto?
"Sarà una gara davvero tirata, una partita complicata per entrambe le squadre. Credo che molto si deciderà già all'andata".

Qual è la favorita per passare il turno?
"Il Porto, su questo non ho mai avuto alcun dubbio. La Roma è forte, lo sappiamo tutti, ha grandi giocatori e una lunga storia. Ma i Dragoes hanno una mentalità vincente e quest'anno stanno facendo una stagione incredibile. Sono primi in campionato, guidati da un ottimo allenatore come Sérgio Conceição".

Una società in cui ogni anno emergono nuove rivelazioni.
"La forza del Porto è proprio la programmazione. In ogni stagione la rosa è infatti il giusto mix tra esperienza, come Iker Casillas, Pepe o Hector Herrera, e giovani promesse, come il tanto chiacchierato Eder Militao".

Lo dice chi col Porto ha vinto di tutto tra il '96 e il '99.
"Sì, ho sicuramente ottimi ricordi della mia esperienza al Porto. Mi sono trovato molto bene in Primeira Liga, anche al Benfica negli ultimi anni della mia carriera ovviamente. Ho vinto tanti trofei e segnato un buon numero di gol, non posso che esserne soddisfatto".

Parliamo invece della sua attualità. Come vanno le cose al Maribor?
"Molto bene, grazie. Siamo primi in classifica a +9 sulla seconda in campionato e vogliamo vincere un altro titolo. Non possiamo certo lamentarci, ma dobbiamo continuare così. La strada è ancora lunga".

C'è qualche giovane talento che potremo vedere presto in Italia?
"Tutti (ride, ndr), al Maribor abbiamo tantissimi giovani interessanti. Intanto, a gennaio è arrivato in Serie A un nostro ex calciatore: Marko Jankovic. Ha giocato qui nel 2015-2016 e sono convinto che il vostro campionato sia quello giusto per esprimere tutto il suo potenziale. È un esterno d'attacco molto forte tecnicamente, alla SPAL farà bene".

Chiosa sullo sloveno che più di tutti sta entusiasmando in A: il suo connazionale Josip Ilicic.
"Non ci sono più parole per descrivere Josip, era proprio al Maribor prima del Palermo. Ilicic è un grandissimo giocatore, sta facendo un'altra stagione strepitosa all'Atalanta e tutti qui ci meravigliamo del fatto che a 31 anni non abbia ancora compiuto il grande salto in una big. Con tutto il rispetto per i bergamaschi, Ilicic oggi dovrebbe stare alla Juve, all'Inter o al Milan".

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