Zocchi su Beruatto (83°): "Andrà lontano coi consigli del papà"
All'83esimo posto della nostra classifica dedicata ai 100 migliori giovani italiani c'è Pietro Beruatto, terzino sinistro classe '98 che quest'anno sta trovando spazio nell'Under 23 della squadra bianconera. Nella passata stagione, il club campione d'Italia lo mandò in prestito al Vicenza, dove giocò con continuità nella prima parte di stagione salvo poi infortunarsi. Protagonista di quella operazione fu Moreno Zocchi, allora ds dei biancorossi che lo conosce molto bene avendo lavorato anche nel settore giovanile della Juventus: "Con noi stava facendo molto bene, si giocava il posto con Giraudo anche se fisicamente aveva qualcosa in più. Deve migliorare sotto il profilo della resistenza fisica, ma per me è già pronto per il campionato di Serie B".
Più terzino da difesa a quattro o laterale da centrocampo a cinque?
"Dipende da come vengono interpretati i ruoli, perché oggi a tutti i terzini viene chiesto di spingere moto. In fase difensiva deve migliorare, ma solo dal punto di vista dell'attenzione perché ha forza ed è bravo nell'uno contro uno".
Chi ti ricorda?
"Quello con Biraghi può essere un giusto paragone, anche perché tira molto bene le punizioni, le calcia più di potenza che di precisione. Deve migliorare dal punto di vista dell'attenzione, ma sono sicuro che crescerà anche grazie all'aiuto del padre".
Paolo Beruatto, ex calciatore e attuale allenatore dell'Under 16 della Juventus.
"Esatto, lo aiuterà a restare umile e coi piede per terra".