Felipe-Luis Alberto. La strana coppia che può diventare l'arma in più
Lo scorso 22 febbraio, nella sfida casalinga della Lazio contro la Steaua Bucarest, per la prima volta il tecnico Simone Inzaghi ha schierato contemporaneamente, dal primo minuto, Felipe Anderson e Luis Alberto. I due giocatori tecnicamente più talentuosi, ma sulla cui convivenza esisteva più di qualche dubbio. Immediatamente fugato dal risultato, 5-1, della sfida.
Nella serata di ieri contro la Fiorentina il brasiliano ex Santos è partito dalla panchina, salvo poi entrare in campo al 25esimo e giocare in pratica da titolare. E anche in questo caso il risultato è dalla parte di Inzaghi che aveva buttato dentro il brasiliano dopo l'espulsione di Murgia. Certo, pensare di schierare i due funamboli contemporaneamente in tutte le partite sarebbe scelta azzardata e forse suicida (soprattutto con Immobile e Milinkovic), ma con lo spirito di sacrificio visto ieri da parte di entrambi tutto è possibile.
Felipe Anderson ha solcato la fascia avanti e indietro fino all'ultimo minuto rendendosi protagonista di un paio di chiusure da terzino vero. Luis Alberto ha galleggiato fra le due aree di rigore portando densità al centrocampo biancoceleste. Sulla qualità offensiva, poi, nessuno aveva dubbi. E infatti 3 dei 4 gol contro la Fiorentina sono arrivati proprio dai loro piedi.
Insomma, con il sacrificio e l'abnegazione di ieri, l'accoppiata Felipe Anderson-Luis Alberto può diventare davvero l'arma in più nella corsa Champions della Lazio in queste ultime 5 giornate.