Finale thriller per il Napoli, gli ultimi minuti sono da rivedere
Mezzora senza brillare, poi il lampo di Lorenzo Insigne ha permesso al Napoli di sbloccare il punteggio al San Paolo. Un guizzo ripetuto nella seconda frazione da Piotr Zielinski, prima della rete siglata nel finale da Alessio Romagnoli che ha 'rischiato' di spingere i partenopei all'inferno. Il Napoli ha però portato a termine la missione prefissata da Maurizio Sarri: successo per 2-1 e primato in graduatoria difeso in modo egregio. Al netto degli ultimi minuti, quando la squadra partenopea è sembrata ormai in panne a tal punto da permettere ai rossoneri di tornare in partita. Sarà infuriato Sarri, per alcune disattenzioni difensive del passato che in questa prima parte di stagione sembravano definitivamente superate. O quasi.
Ciò che conta, dalle parti del San Paolo, è che gli azzurri abbiano conquistato l'intera posta in palio. Ora testa alla Champions, allo Shakhtar Donetsk e alla possibilità di riaprire il discorso qualificazione. Servirà vincere come stasera, senza però commettere gli errori degli ultimi minuti. Come avvenuto contro il Feyenoord a fine settembre, come anche questa sera sul manto verde di Fuorigrotta.