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Fiorentina, Corvino parla di Ljajic, Castillo e di "el Gringo" Bolatti

Fiorentina, Corvino parla di Ljajic, Castillo e di "el Gringo" BolattiTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
venerdì 15 gennaio 2010, 18:142010
di Redazione TMW.
fonte firenzeviola.it

Il nuovo acquisto Adem Ljajic si presenta accompagnato da Corvino e dal suo procuratore. Fa gli onori di casa Corvino: "Ho pensato giusto di tenere conto di quanto ha fatto la Fiorentina in questi ultimi anni, cioè unire qualità, gioventù ed esperienza. Pochi giorni fa ho presentato Felipe, un giocatore che nonostante l'età ha grande esperienza nel nostro campionato, con Ljajic, che è un giovane non di esperienza ma di grande prospettiva, ho completato questo ciclo. E' un ragazzo che vidi per la prima volta due anni fa e che non ho mai perso di vista. Come ho detto altre volte, pur dovendo seguire certe logiche, appena sul mercato si presentano certe occasioni non me le lascio sfuggire. E' un destro naturale, che però, come fa spesso anche Marchionni, può spaziare su tutta la trequarti. Dico questo per evitare future speculazioni, anche se, vista la sua giovane età, potrà cambiare caratteristiche. Viste le nuove regole del mercato europeo ho dovuto muovermi con grande fretta per prenderlo, pur esponendomi in maniera non indifferente. A conferma di ciò, stasera il ragazzo tornerà a Belgrado per il transfert e sarà nuovamente a disposizione per lunedi". Due ciriosità: Corvino lo chiama Adem perchè non riesce a pronunciare il cognome, e poi precisa che Lajic è musulmano ma non osserva il Ramadan.

Il ds viola passa a parlare del mercato: "Quando sento parlare di 'giovane fenomeno' cerco sempre di rallentare, anche se, come nel caso di Ljajic, l'ho pagato poco più di 6 milioni di euro. Dico solo che è un giocatore di grande potenzialità. Non mi voglio lodare, ma si tratta di un giocatore strappato a grandi club, quindi spero di potervi dare a presto una gioia. Castillo ormai non è più un giocatore della Fiorentina. Voglio chiarire che ha grande dispetto dei tifosi, e la non esultanza di domenica era rivolta ad una parte della critica che non si era comportato bene con lui. Il giocatore non sarà sostituito con un'altra punta, con il centrocampista il nostro mercato si chiuderà. Con quello che mi è rimasto a disposizione cercherò di fare un investimento in un settore dove siamo un po' scoperti come il centrocampo. Bolatti è il giocatore su cui abbiamo sempre puntato. Si tratta di un giocatore che aveva e ha una valutazione importante, per cui non mi si venga a dire che è stato preso perché costa meno di Veloso, il quale costa più o meno lo stesso, chiedete pure allo Sporting. Percentuali che l'affare vada in porto? Per l'Argentino è in corso una trattativa, non voglio illudere ne' tantomeno prendere in giro i tifosi. L'addio di Dainelli? E' un giocatore che ho scoperto io, quindi vi sono molto legato. Va però detto che quando ha annusato la possibilità di trovare un'altra possibilità non se l'è lasciata sfuggire. Con l'arrivo di Felipe ci siamo trovati con 5 centrali, e se nessuno di loro mi avesse chiesto di partire li avrei tenuti tutti. Dario ha fatto la sua scelta, con serenità e consapevolezza, gli auguro che sia stata quella giusta".