Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fiorentina, Corvino su Badelj: “Non vogliamo opprimerlo per il rinnovo”

Fiorentina, Corvino su Badelj: “Non vogliamo opprimerlo per il rinnovo”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 23 gennaio 2018, 18:302018
di Tommaso Maschio

Il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino ha parlato ai microfoni di Sportitalia soffermandosi sul mercato dei viola: “Il mercato di gennaio è sempre molto avaro, non concede molto e bisogna stare solo attenti a quelle opportunità che possano migliorare l'organico. Non è facile, non perché non saremo migliorabili, ma perché è un mercato che non sta dando segnali in questo senso. In questa fase vogliamo dare fiducia in una squadra fatta fra tante difficoltà, abbiamo messo delle basi da cui ripartire, tutto è migliorabile, ma devono esserci le possibilità, ma al momento ripeto il mercato non offre molto. Soucek? Abbiamo Badelj come titolare e Sanchez come alternativa, ma dobbiamo pensare che in futuro possano esserci giocatori che in quel ruolo ci sono giocatori che puntano ai Mondiali e magari vogliono giocare di più per non perdere la convocazione. Sucek l'abbiamo seguito, inutile smentire, ma non è l'unico.

- continua Corvino parlando di Badelj e Chiesa - Con Milan abbiamo un rapporto straordinario e da persone intelligenti sappiamo di non doverlo opprimere per fare una scelta. Secondo me lui ha molti dubbi su cosa fare, non è convinto di rinnovare con noi, ma aspettiamo senza mettergli pressione. Chiesa? È iniziato un nuovo ciclo a Firenze, mettendo dei pilastri per il presente consapevoli che dovremmo metterne altri in futuro. Lui è uno dei nostri pilastri offensivi assieme a Simeone”.