Fortino Marassi e un debole per le rimonte: questa Samp vola

Alzare l'asticella si può. Il successo di domenica contro l'Atalanta ha galvanizzato l'ambiente. Dopo un finale di campionato, quello scorso, in calando e culminato con la sconfitta casalinga contro il Napoli, la Sampdoria è tornata a far valere la legge inesorabile del “Ferraris”. Tre su tre per i blucerchiati che nell'ordine hanno schiantato Benevento, Milan e Atalanta, mentre la sfida con la Roma è ancora da recuperare. “Marassi ti fa vincere partite che possono essere difficili da ribaltare” ha dichiarato Marco Giampaolo in conferenza stampa dopo la gara contro i nerazzurri di Gasperini. I fatti gli danno ragione. Il pubblico vicino al campo che spinge incessante anche nel momento di difficoltà è decisamente un'arma in più per Regini e compagni, protagonisti di un inizio di stagione col botto. I liguri hanno ripreso un trend positivo dell'anno scorso: le rimonte. Sui 14 punti attuali in classifica, ben sette - il 50% - sono arrivati da situazioni di svantaggio.

Proprio contro i giallorossi sanniti alla prima di campionato, la Samp passò in svantaggio con un gran gol di Ciciretti salvo poi capovolgere il tutto grazie ad una doppietta di Quagliarella. A Torino il carattere dei liguri è venuto ancora di più allo scoperto in quanto la squadra di Mihajlovic in due minuti aveva ribaltato il punteggio con Baselli e Belotti rendendo vano il vantaggio iniziale di Zapata. Prima del termine della prima frazione di gara ecco che Quagliarella ha ristabilito la parità permettendo ai blucerchiati di strappare un punto importante per la classifica. Infine la prestazione di domenica con un primo tempo in cui l'Atalanta ha recitato la parte del leone, passando meritatamente in vantaggio con Cristante, salvo poi essere travolta dalla marea blucerchiata firmata Zapata, Caprari e Linetty. Merito di un'organizzazione dettata dal tecnico Marco Giampaolo, decisivo contro i nerazzurri con gli innesti dell'ex Pescara e del centrocampista polacco, e di un carattere che non manca mai. A tutto questo va aggiunto il calore dei tifosi. L'occasione per crescere ancora c'è in questo mese di ottobre, perchè la Sampdoria giocherà due partite su tre al “Ferraris”. E' l'occasione per pigiare forte sull'acceleratore e non rallentare un attimo. E magari provare anche ad alzare l'asticella delle ambizioni.