Gardi su Icardi: "Per amore del Galatasaray ha detto no a 120 milioni in tre anni"
È uscita un'anteprima della lunga intervista che George Gardi ha realizzato in esclusiva con l'edizione tedesca di Sky Sport. Dopo tre campionati vinti, con un ruolo da protagonista in Champions, Gardi parla anche del suo ruolo di consulente di mercato internazionale, del Galatasaray e anche del suo futuro.
Questo il primo estratto dell'intervista che andrà in onda integralmente nei prossimi giorni:
Partiamo da Icardi e dal suo arrivo in Turchia, al Gala.
"Definirei quello di Icardi come un trasferimento visionario. Non era un titolare fisso al PSG, aveva bisogno di un club e di un ambiente che credessero in lui. Ed ero certo che con la passione dei tifosi del Galatasaray e con la società del Gala, avrebbe potuto esprimersi al massimo livello"
Resterà in Turchia?
"E' amato dai tifosi, nell'estate del 2023 ha rifiutato un'offerta da 120 milioni netti in tre anni dall'Arabia Saudita per l'amore dei tifosi del Galatasaray. E' stato uno dei più grandi giocatori del Gala, il futuro è aperto. La società, sono certo, farà il meglio a riguardo: il contratto di Mauro è in scadenza a fine anno, ma il Gala prenderà la decisione migliore".
Sarebbe triste nel vederlo andare via?
"E' parte della storia e del presente del Galatasaray, ma dipenderà anche dalle sue decisioni e da quelle del Presidente".
Da consulente del Galatasaray avete realizzato dei sogni che sembravano impossibili.
"Quello che posso promettere ai tifosi è che continuerò a trasformare i sogni in realtà, cercando di portare il club dove non è mai stato prima".
Il suo percorso è stato apprezzato da molti.
"Tante società hanno manifestato interesse e apprezzamento nel mio lavoro, in quello che ho fatto negli ultimi anni per la società, ma credo che il progetto non sia ancora ultimato. Avevamo un sogno, portare il Galatasaray a determinati livelli e non è ancora finito. Anche con mister Okan Buruk, che rispetto e stimo tantissimo, abbiamo obiettivi comuni".











