Gattuso: "Lazio realtà importante. Preferivo incontrare altre squadre ora"
Dopo la vittoria di Cagliari, mister Rino Gattuso può sorridere per i progressi mostrati dal suo Milan. Ai microfoni di Milan TV, il tecnico rossonero ha dichiarato: "Stiamo facendo buone cose. La squadra sta lavorando con grande voglia durante la settimana, ha capito che il lavoro alla fine paga. Dobbiamo continuare su questa strada. Siamo la prima o la seconda squadra che calcia più in porta di tutta la Serie A. Dobbiamo migliorare nella finalizzazione. Creiamo tanto, ma alla fine facciamo pochissimi gol. La squadra è viva, sa soffrire. Al 93' c'è andata bene, dobbiamo alzare l'asticella in questi aspetti qua. Tanti addetti ai lavori dimenticano che l'età media di questa squadra è 23 anni. Possiamo fare molto di più, ma l'esperienza non si compra al supermercato. Si acquista giocando, con le legnate nei denti, con le vittorie e le sconfitte. È una squadra di grande talento con grandissima prospettiva".
Sui singoli: "Kessié ha fatto una buonissima partita, è vero, ma anche Kalinic, che viene sempre criticato, ha fatto altrettanto. Anche Biglia sta giocando molto bene, così come Calhanoglu, Bonaventura fino al 70' ha retto molto bene, Calabria è un ragazzo molto interessante, così come Romagnoli. Gigio poteva fare qualcosa di più sul primo gol, ma poi ci ha messo una pezza e ci ha tenuto in partita".
Sulle prossime partite con la Lazio: "Avrei preferito giocare con altre squadre. La Lazio abbina grandissima qualità su 4-5 giocatori, ma poi ha grande forza fisica. È diventata una realtà di questo campionato e merita rispetto, cosa che faremo sicuramente".