Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Genoa, Preziosi: "Borriello non ci serve"

Genoa, Preziosi: "Borriello non ci serve"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
venerdì 16 marzo 2012, 22:302012
di Raimondo De Magistris

"Lo scambio Palacio-Borriello è fantacalcio perché noi abbiamo già Gilardino, attaccante con le stesse caratteristiche del centravanti della Juventus. Se Palacio rimarrà dipenderà solo dalla sua volontà, se vuole andare via sapete che non trattengo nessuno. Lui sa i sacrifici che abbiamo fatto per lui". Queste le parole rilasciate da Enrico Preziosi ai microfoni di Radio Manà Manà Sport24.

Il presidente del Genoa, durante la trasmissione "C'è calcio per te", parla poi del match di lunedì contro la Roma: "All'andata siamo stati fortunati, sappiamo che la partita sarà difficile. Loro saranno un avversario complicato e speriamo di fare bene, poi se dovessimo perdere sarà perché loro hanno valori più importanti. Luis Enrique - continua - sta facendo un lavoro enorme, non sempre ci riesce ma credo che la Roma con lui riesce ad esprimere uno dei migliori gioco in Italia. Se avessi fatto la stessa scelta della Roma con Luis Enrique? Se loro sbagliano hanno i campioni per fare bene lo stesso, noi no invece. Mi era stato proposto, ma devo dire che non ci ho mai parlato".

Il Grifone però non sta vivendo un'ottima annata e Preziosi non si nasconde: "Abbiamo fallito l'obiettivo, però nel calcio non si devono mai tirare i remi in barca. Non siamo molto entusiasti di questa stagione, ma ci vogliamo togliere qualche soddisfazione. Speriamo di finire in crescendo anche se non sarà sufficiente. Non mi piace l'anonimato, speriamo di rilanciarci l'anno prossimo".

Preziosi, però, durante l'intervista non parla solo di campo ma anche di Lega Calcio: "Dobbiamo consolidare il rapporto con l'AIC, dobbiamo anzi fare un ragionamento a lungo termine per creare un rapporto più consolidato. L'argomento centrale era l'insediamento dei consigliere ma è stato deciso di rinviare il tutto. E' stato un buon incontro ma di routine".

La situazione tra Juve e Milan continua ad animare le pagine dei quotidiani sportivi. "I rapporti in Lega sono molto cordiali tra le due squadre, poi se si vuole parlare di contrasti non corrisponde alla realtà. C'è armonia. Siamo venti presidenti con venti realtà diverse, che peraltro ogni anno si alternano. Stiamo cercando di maturare un comportamento diverso nel bene di tutti".

Il calcio nostrano ha bisogno di una scossa: "A parte l'Inghilterra - prosegue - non vedo che negli altri campionati ci sono grandi investitori. Tutte le vicende che circolano attorno al calcio italiano impauriscono i possibili investitori arabi e non. Oggi chi investe lo fa perché vuole catturare in consumatori, ma la situazione economica in Italia e un Europa spaventa tutti. Non abbiamo un buon prodotto, non ci sono stadi, non abbiamo un mercato consolidato e fin quando non ci sono i presupposti per rendersi appetibili non ci saranno investitori esteri".