Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Gioie e dolori di CR7. Il più forte al mondo è pronto a nuove sfide

Gioie e dolori di CR7. Il più forte al mondo è pronto a nuove sfideTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 28 maggio 2018, 11:152018
di Raimondo De Magistris

Dove andrà Cristiano Ronaldo? E' la domanda che ronza nella testa di tutti gli appassionati di calcio dopo sabato sera. Anche più dell'impresa epica compiuta dal Real Madrid a Kiev. E' il giocatore più forte al mondo e durante i festeggiamenti per la quinta Champions League messa in bacheca ha sganciato una bomba che ha inevitabilmente fatto rumore a ogni latitudine: "E' stato bello, non so dove giocherò il prossimo anno". Più chiaro di così.
In questo momento, Cristiano Ronaldo è il quinto calciatore più pagato al mondo. Tolti Oscar e Lavezzi, che militano in Cina, resta comunque al terzo posto, alle spalle di Messi e Neymar. Una situazione inaccettabile per chi si considera il migliore e ha dimostrato di essere il migliore. Non a parole, ma coi fatti: portando il Real Madrid e il Portogallo in cima al calcio europeo.

E allora meglio esser chiari con tutti: così non va bene. E' una questione di rispetto, ancor prima che di soldi. E' l'idea che Messi e Neymar guadagnino più di lui a logorare chi ha fatto della competitività e della perfezione il suo stile di vita. Ha dimostrato di essere il più forte e sperava che gli fosse riconosciuto. Invece, anche nelle proposte arrivate da Perez in questi mesi la cifra di 50 milioni di euro netti a stagione (quello, per intenderci, che guadagna Messi al Barcellona) non è stata mai nemmeno presa in considerazione.

Uno schiaffo per Cristiano Ronaldo. Che resta un grande professionista, il migliore, e quindi ha aspettato la fine della stagione prima di annunciare e svelare la sua situazione di disagio.
La domanda che adesso tutti si pongono è quasi scontata: dove andrà a giocare? Per Florentino Perez, numero uno del Real Madrid, è uno sfogo destinato a cadere nel nulla: proseguirà la sua avventura in Spagna. Considerazioni dettate anche dalla difficoltà di spostare un calciatore di siffatta portata. Ma un paio di opzioni restano, tipo uno scambio col PSG che coinvolgerebbe anche Neymar o un romantico ritorno al Manchester United (il club che fattura di più al mondo). O, infine, una faraonica cessione in Cina, un trasferimento a suon di centinaia di milioni di dollari. Ma per un ragazzo così ricco non sono i soldi a fare la differenza: Cristiano Ronaldo vive sempre sempre sulla cresta dell'onda, con l'ossessione di dimostrare di essere il migliore in ogni circostanza. E andare in Cina è un po' come morire.