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Dolcetto o scherzetto? Jankto che non t'aspetti. Giampaolo compreso

Dolcetto o scherzetto? Jankto che non t'aspetti. Giampaolo compresoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 31 ottobre 2018, 17:452018
di Marco Conterio

Dice Marco Giampaolo che "Jankto ha subito l'esclusione dal punto di vista morale ma da lui mi aspetto una reazione da grande calciatore". L'esordio è stato un fardello pesante per un giocatore mai banale, dentro e fuori dal campo. Talento sconfinato, la prima contro il passato a fine agosto è stata però inciampo che non ha convinto Giampaolo a tal punto da non schierarlo più dall'inizio. Tre gare in panchina, tre da subentrato, altre tre in panchina.

Prosegue, Marco Giampaolo. "Magari si sente penalizzato ma il grande giocatore mi mette in difficoltà in allenamento. Non si arriva in fondo con undici giocatori ma con venti. Devono mettermi in difficoltà, tutti, lui compreso". Finora, evidentemente, non è rimasto abbastanza colpito e convinto dal classe '96 di Praga arrivato in prestito con obbligo di riscatto nell'estate che verrà. 15 milioni, fior di milioni, più una percentuale sulla futura rivendita in caso di plusvalenza.

Nel bivio di chi ha convinto e chi deluso, Jankto sta per adesso senza dubbio dalla seconda parte. Anche perché da lui ci si attendeva, tutti, qualcosa di bello sin da subito. Però ha carattere ma pure sensibilità, e sfondare il vetro di cristallo dell'anima e del passato lo ha ferito. Non è riuscito a rialzarsi, da allora, ma il ceco è stimato nel gruppo e dallo stesso Giampaolo. Che adesso lo stimola. Lo carica. E lascia tutto nelle sue mani.