È ciò che serviva? Smalling, candidato a essere il nuovo The Wall
Un nuovo The Wall? È quello che sperano i tifosi della Roma con l'arrivo di Smalling, anche se l'idea dell'incompatibilità con Fazio - perché tutti e due molto alti e compassati - potrebbe anche essere un problema con l'andare dei mesi. Da ragazzo prodigio a scaricato, in casa Manchester, ultimamente il passo è brevissimo, soprattutto con l'avvento di Solskjaer. È accaduto.
Come è arrivato - Una genialata di Petrachi, incartato con Daniele Rugani - che però non incontrava i favori di Fonseca - e bloccato per l'arrivo di Dejan Lovren, trattato a lungo ma poi scaricato per una questione economica. Solskjaer lo aveva inserito da tempo nella lista dei cedibili e lo United, come per Alexis Sanchez, pur di risparmiare sul suo stipendio è sceso a patti, accettando un prestito da 3 milioni di euro.
Come è andato - Prima partita da titolare con l'Atalanta più che discreta, almeno fino al gol di Duvan Zapata, dove però rimane nel mezzo del guado. Poi prestazione confortante con il Lecce, discreta con il Cagliari. Non va quasi mai in difficoltà, dimostrando un discreto impatto con un calcio differente. Rischia di diventare, a breve, il titolare fisso.
Costo: prestito 3 milioni
Presenze: 3
Minuti: 270
Età: 29
Media voto TMW: 6