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Italians - Germania, terra di italiani: ben 866. Solo 4 in Bundesliga

Italians - Germania, terra di italiani: ben 866. Solo 4 in BundesligaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 6 settembre 2018, 11:302018
di Ivan Cardia

Germania terra promessa per gli italiani. Berlino e dintorni sono una meta storica per i nostri emigranti: un flusso costante dal dopoguerra in poi, vivo anche oggi. La Germania è il secondo Paese al mondo per presenza di cittadini italiani (651.852), dietro soltanto all'Argentina. Che, però, calcisticamente è una destinazione molto meno intrigante.

La Germania, invece, rappresenta la destinazione preferita anche per i "nostri" calciatori all'estero: ben 866 giocatori italiani militano nei più svariati campionati tedeschi. Un vero e proprio esercito, anche se le virgolette in questo caso sono d'obbligo: per la stragrande maggioranza si tratta infatti di italo-tedeschi, alemanni di seconda generazione. Figli appunto dell'ondata migratoria verso il nord.

Una distinzione, tra emigrati di oggi e figli degli emigrati di ieri, replicata anche in Bundesliga. Degli 866 giocatori con passaporto italiano di cui sopra, soltanto quattro giocano nel massimo campionato tedesco. Due sono italo-tedeschi: Daniel Caligiuri e Vincenzo Grifo. Gli altri, invece, nati e cresciuti in Italia, solo per lavoro trasferitisi in Germania: Giulio Donati e Luca Caldirola.

Classe '88, Caligiuri è nato a Villingen-Schwenningen, da genitori di origini calabresi. Da gennaio 2017 gioca con lo Schalke 04, che lo ha prelevato dal Wolfsburg, con cui aveva vinto una Coppa e una Supercopa di Germania. Gioca da esterno, prevalentemente offensivo, ma negli ultimi tempi ha imparato ad arretrare il proprio raggio d'azione. Ha chiuso la scorsa stagione con 25 presenze e 4 gol in campionato, e nelle prime due gare del campionato appena iniziato ha giocato da titolare. È legato al club di Gelsenkirchen da un contratto fino al 2022, e nel maggio 2015 è stato convocato per la prima volta da Antonio Conte per uno stage, salvo poi essere escluso dalla lista per Euro 2016.

Di Pforzheim è invece Grifo, classe '93. Anche lui esterno offensivo, si è trasferito in estate dal Borussia Mönchengladbach all'Hoffenheim, che ha sborsato 5,5 milioni di euro. Figlio di genitori di origine siciliana, si è messo in mostra con la maglia del Friburgo: 14 gol in 31 presenze nel 2015-2016 in Zweite Liga, poi 6 reti in 30 apparizioni in Bundesliga l'anno successivo. Numeri che avevano convinto, appunto, il Borussia a investire 6 milioni di euro. La scorsa stagione non è andata benissimo: 17 presenze senza gol. Ora la nuova avventura: Nagelsmann l'ha schierato per 45 minuti su due partite, a Grifo il compito di convincerlo. Capitolo Nazionale: nel 2013 ha rimediato 4 presenze con l'Under 20 ed è stato convocato anche da Di Biagio per l'Under 21.

Italiano di Pietrasanta è invece Giulio Donati: terzino destro, classe '90, cresciuto nelle giovanili di Lucchese ed Inter. Fermo a 14 presenze in Serie A: quelle accumulate col Lecce nella stagione 2010/2011. Dopo altre due buone stagioni in B con Padova e Grosseto, nel 2013 arriva la chiamata, un po' a sorpresa, del Bayer Leverkusen: 3 milioni di euro bastano a convincere l'Inter. La prima stagione rimane la prima: 23 presenze in Bundesliga. Al secondo anno si toglie anche lo sfizio del primo gol in Champions League con la maglia delle Aspirine. Nel gennaio 2016, nuovo trasferimento: al Mainz, per 1 milione di euro. L'anno scorso ha accusato qualche problema fisico, in questa stagione deve ancora esordire.

Ultimo non ultimo, Luca Caldirola. Difensore centrale classe '91, anche lui scuola Inter, ma abituato all'estero vista l'esperienza giovanile con la maglia del Vitesse. Anche lui in Bundesliga dal 2013, quando il Werder Brema, convinto dalle buone prestazioni con la maglia del Brescia, spende 2,25 milioni di euro. Da allora, rimane sempre in ottica biancoverde, anche se nel 2015-2016 ha giocato in prestito al Darmstadt, mentre l'anno scorso si è diviso tra prima e seconda squadra del Werder. In questa stagione non ha ancora esordito con la squadra allenata da Florian Kohfeldt.

Gli italiani in Bundesliga

Daniel Caligiuri (Schalke 04)
Vincenzo Grifo (Hoffenheim)
Giulo Donati (Mainz)
Luca Caldirola (Werder Brema)