I numeri di Dries centravanti. Molto meglio di Higuain e Cavani

Quella di un anno fa fu una scelta quasi forzata: Milik alle prese con un lungo stop, Gabbiadini che come prima punta nel 4-3-3 proprio non convinceva e la necessità di sperimentare una nuova soluzione. Ecco allora l'idea in Champions League, contro il Besiktas, di sperimentare Dries Mertens centravanti. Non andò benissimo, anche se il belga andò subito a segno: il Napoli perse 3-2 in casa complicando una qualificazione che sarebbe arrivata comunque. Ma Maurizio Sarri già in quei 90 minuti capì che la soluzione per sostituire Gonzalo Higuain era in casa. Senza esborsi stellari.
"Il mio unico merito è stato quello di schierare Mertens centravanti", ha detto Sarri dopo la vittoria di ieri contro il Sassuolo. Un merito non da poco, visto che in 29 anni nessuno ci aveva mai pensato. Un'idea semplice che ha consegnato alla Serie A un centravanti dotato di un talento straordinario.
Un anno dopo il bilancio è straordinario. Perché Mertens ad oggi non è solo il miglior sostituto possibile di Higuain. Mertens è ad oggi il miglior numero nove della storia del club partenopeo. In 52 gare giocate in questo ruolo ha realizzato 42 reti. Una media di 0.81 gol a partita. Dopo un anno ci sono prove per dire che come lui nessuno mai. Prove e controprove, che arrivano confrontando i dati: quanto hanno fatto i suoi più illustri predecessori? Ecco il risultato.

Gol nelle prime 52 gare dei più forti 9 della storia del Napoli.
Cavani 37 gol
Savoldi 29
Careca 28
Higuain 26
Giordano 16