Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Quando un super Quagliarella non basta

Quando un super Quagliarella non bastaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 12 marzo 2019, 09:00Serie A
di Andrea Piras

All’anagrafe sono 38. Sul campo siamo abbondantemente sotto la trentina. Fabio Quagliarella alla Samp sta vivendo una seconda giovinezza. In molti lo hanno ribadito, in primis mister Giampaolo, ma è fuori da ogni dubbio come l’attaccante di Castellammare di Stabia stia abbattendo in queste ultime due stagioni record su record. L’anno scorso il capitano blucerchiato ha totalizzato 19 reti, superando il suo numero massimo di marcature realizzato in Serie A. Nella stagione in corso sono già 20, con undici gare ancora da giocare, uno in più di un certo Cristiano Ronaldo e il titolo di capocannoniere del torneo, per ora, condiviso con Krzysztof Piatek, giocatore con cui solo due mesi fa contendeva la palma di bomber all’ombra della Lanterna.

50% DEI GOL DELLA SAMP - Idolo indiscusso per i tifosi, elemento di traino per i compagni di squadra, Fabio Quagliarella è per distacco il miglior realizzatore. 44 i gol realizzati dalla Samp, venti appunto quelli del suo capitano. Praticamente la metà. Fin qui non ci sarebbe nessuna novità, in quanto, come ha detto lo stesso mister di Bellinzona prima della gara contro l’Atalanta, ogni squadra ha un suo miglior realizzatore e la Sampdoria ha lui. Eppure avere un attaccante in stato di grazia non è bastato alla formazione blucerchiata a fare il tanto atteso salto di qualità. La sconfitta contro l’Atalanta di domenica ha frenato le ambizioni europee con il distacco dal settimo posto che è arrivato a cinque punti.

LE ALTRE RETI BLUCERCHIATE - Per un Quagliarella sempre presente e a segno nelle ultime tre gare, c’è però un reparto offensivo che fatica a trovare la via del gol se non attraverso il suo attaccante principe. Nelle 12 reti realizzate nel girone di ritorno, otto infatti sono del numero 27 blucerchiato. Assente dall’esultare in campionato dall’11 novembre scorso, quando realizzò il gol della bandiera contro la Roma nel 3-1 dell’Olimpico, Gregoire Defrel ha gonfiato la rete avversaria sei volte - due contro Napoli e Frosinone e una all’andata contro la Spal oltre a quella già citata -. Sfortunato invece Gianluca Caprari che, dopo aver realizzato cinque centri, è ai box per un brutto infortunio. Poi c’è il gol dal dischetto di Kownacki, ora al Fortuna Dusseldorf, le quattro reti di Gaston Ramirez e le due a testa di Saponara e Gaston Ramirez. Pochi i contributi dal centrocampo, due Linetty e uno Praet, quasi nullo quello dei difensori, solo Tonelli nel match di andata di Bergamo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile