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Wanda Story, lady Icardi alza il tiro per accelerare il rinnovo

Wanda Story, lady Icardi alza il tiro per accelerare il rinnovoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 18 dicembre 2018, 14:152018
di Pietro Lazzerini

Wanda Nara è tornata ad alzare il tiro per spingere contro al muro i dirigenti dell'Inter in chiave rinnovo di contratto. Le dichiarazioni rilasciate ieri a Tiki Taka non lasciano spazio a dubbi e tirano ancora una volta in ballo la storica rivale nerazzurra, ovvero la Juventus: "Questa estate l’Inter voleva mandare Icardi alla Juventus, è stato Mauro a voler restare rinunciando anche a più soldi". Un retroscena che ha fatto infuriare i tifosi nerazzurri, chi contro il giocatore, chi contro la società, per un prolungamento che pare ogni giorno più complicato.

Già prima dell'ultimo rinnovo di Maurito, datato 7 ottobre 2016, la compagna nonché agente del calciatore, aveva alzato il tiro con diversi tweet che incolpavano l'Inter di non trovare i fondi necessari per accordarsi con l'attaccante. "Per i nuovi acquisti spunta sempre una risorsa economica, per Icardi invece no" dichiarò Wanda in guerra aperta con Ausilio che invece smentiva apertamente questa situazione. Un tira e molla pubblico, fatto di offerte o presunte tali e di richieste sempre più onerose da parte del capitano nerazzurro. Alla fine, Icardi firmò il prolungamento fino al 2021, ma la pace è durata meno di due anni.

Già dalla scorsa stagione infatti, Wanda è tornata alla carica. Se da una parte ha sempre giurato fedeltà all'Inter, "grande amore" di Icardi, dall'altra ha sempre fatto intendere la volontà del giocatore di vedere alzato, e di molto, il proprio ingaggio. "All'Inter può mandare via chi vuole solo alzando un dito" dichiarò a maggio scorso in vista del Mondiale per il quale il marito non è stato convocato da Sampaoli. Un'altra dichiarazione che pur non entrando nel merito del rinnovo, fece scalpore intorno agli uffici della società di Suning. Anche a settembre, dopo aver iniziato la propria collaborazione con il noto programma di Mediaset condotto da Pardo, le dichiarazioni in merito al prolungamento e all'interesse da parte dei bianconeri furono molto chiare ma decisamente differenti come tono rispetto a quelle rilasciate ieri: "La Juventus lo ha cercato, sicuramente: hanno preso Ronaldo per vincere la Champions. Mauro avrebbe accettato? No, ha sempre dimostrato di essere il capitano dell’Inter".

L'accusa di aver "già venduto Icardi alla Juventus", quando si parlava anche di un possibile approdo di Higuain tra i nerazzurri, destabilizza e non poco gli ambienti interisti. Il problema del rinnovo del capitano è chiaro: l'entourage capeggiato da Wanda chiede 10 milioni di euro all'anno che possono al massimo scendere fino a 8. L'Inter ne ha offerti 6. Una differenza difficilmente colmabile in questo momento, tra l'altro complicata anche dalle trattative sulla clausola rescissoria da inserire nell'accordo. Il club di Suning non avrebbe mai voluto inserirla, ma dovrà farlo come punto di principio dello stesso Icardi. Una situazione che prima o poi potrebbe anche risolversi positivamente, ma che si ripresenterà puntuale come un orologio svizzero, ogni qual volta l'attaccante interista batterà cassa per allungare la propria permanenza.