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Il Bologna chiude la sua porta quarantuno partite dopo: 1-0 al Crotone, decide Soriano

Il Bologna chiude la sua porta quarantuno partite dopo: 1-0 al Crotone, decide SorianoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 29 novembre 2020, 16:56Serie A
di Dimitri Conti

Finisce 1-0 al Dall'Ara: la partita tra Bologna e Crotone è decisa dal gol di Soriano nel recupero del primo tempo.

Le scelte di formazione – Mihajlovic e Stroppa di fatto confermano le aspettative della vigilia: solito 4-2-3-1 per il primo, 3-5-2 compatto e coperto per il secondo. Il tecnico serbo, anche dopo i 120' della Coppa Italia, non rinuncia ai suoi tenori offensivi: c'è Soriano dietro a Palacio, con Barrow e Orsolini larghi. Sul fronte pitagorico, invece, perso ancora una volta per infortunio Riviere, il tandem d'attacco è composto dalla rapidità di Messias più i chili di Simy. Omaggi sparsi a Maradona già nel pre-match: maglia dedicata al 10 per il riscaldamento dei felsinei, con capitan Palacio dotato pure di fascia personalizzata. Bandiera dell'Argentina, e una sola scritta: “AD10S”.

Comincia meglio il Crotone – Il Bologna sembra essere sceso in campo con un certo ritardo, e i primi palloni lo testimoniano: subito una serie di distrazioni e leggerezze spaventano Mihajlovic nell'approccio della sua squadra. Il Crotone vive delle accelerazioni del solito Messias, ma non impegna mai seriamente Skorupski. Poi, una decina di minuti dopo, ecco anche i padroni di casa.

Fuori Orsolini per infortunio – Al minuto 18, l'incontro perde uno dei suoi protagonisti più importanti. Dove un avvio fatto di un paio di accelerazioni anche interessanti, ma non finalizzate al meglio, e un tiro centrale, ecco che esce Riccardo Orsolini, infortunato. Dentro Sansone.

Bologna scosso da Danilo e salvato da Skorupski – Detto della conclusione di Orsolini, il Bologna col trascorrere del tempo guadagna campo, rendendosi pericoloso su un paio di situazioni da palla ferma in cui la testa di capitan Danilo Larangeira, al solito insidioso quando c'è da saltare, si rivela l'arma più pericolosa. Non però quanto Mihajlovic vorrebbe, almeno fino ai minuti di recupero pre-intervallo, ed anzi è il Crotone a sfiorare il vantaggio: Simy incorna tutto solo nel finale della frazione, trovando però un super Skorupski sulla sua strada.

Sentenza Soriano – Roberto Soriano si rivela, al solito, l'attaccante aggiunto di questo Bologna, e mette la palla nel sacco a trenta secondi, poco più, dalla fine del primo tempo. Nasce tutto da un'avanzata di Sansone, con annesso tiro: la ribattuta di Cordaz si alza, viene sporcata e va sulla traversa. A quel punto Palacio sembra arrivarci, ma sfruttando i centimetri è Soriano ad arrivare per primo sulla sfera, e a gettarla in rete. Quinto gol in campionato per lui, e intervallo che assume una piega totalmente diversa.

Il Crotone accusa il colpo – Dopo un primo tempo in cui avevano giocato meglio, i ragazzi di Stroppa sembrano colpiti da lì in poi da un improvviso malessere, dalla botta di negatività data dallo svantaggio immeritato. E non riescono a fabbricare la reazione per un bel po', anzi, è la squadra di casa ad andare più volte vicina al raddoppio: Barrow, servito da Sansone, impegna Cordaz con un colpo di testa, poi è De Silvestri a provarci da fuori, non riuscendo però a sorprendere il portiere ospite. Senza parlare di un contropiede a ridosso del novantesimo, con Palacio che sbaglia la scelta e i successivi tentativi di Vignato e Dominguez, subentrati, che vengono murati.

Finisce la maledizione dopo quarantun tentativi – Non c'è più tempo: il Bologna porta a casa la partita con un 1-0 che vuol dire qualcosa di più dei semplici tre punti. Vuol dire porta finalmente inviolata: non succedeva da quarantuno partite. Mihajlovic può festeggiare anche qualcosa in più, l'aver esorcizzato quella che sembrava una maledizione.

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