Il campione è Cristiano Ronaldo, il più importante è Bernardeschi
Il protagonista che non ti aspetti. Forte, certo, ma cresciuto talmente tanto negli ultimi mesi da diventare un elemento imprescindibile anche per una delle Juventus più forti di sempre: chi si aspettava due mesi fa un Federico Bernardeschi su questi livelli? Difficile dirlo, probabilmente non in troppi.
Eppure, nella squadra di Cristiano Ronaldo, e della Joya Dybala. Di Mandzukic, Cuadrado e Douglas Costa, ecco che il giocatore in più è l'ex Fiorentina. Su cui nella passata stagione qualcuno si interrogava se fosse davvero da Juve, su cui adesso nessuno ha più dubbi.
Due gol realizzati, una prestazione maiuscola in Champions League al Mestalla e anche ieri, a Frosinone, la capacità non comune di cambiare il corso del match. E' entrato al 57esimo e ha subito dato una marcia in più alla Juventus. E' impressionante quanto questo calciatore, anche fisicamente, sia cresciuto negli ultimi mesi. A una tecnica mai in discussione, Bernardeschi ha aggiunto in poco tempo frecce al suo arco che prima non c'erano: la continuità di rendimento, la cattiveria agonistica, la mentalità da campione.
Il risultato è un giocatore pressoché completo, che Allegri può giocarsi in più o meno tutte le posizioni alle spalle della prima punta e che è sempre più centrale nel progetto Juventus.