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Il gigante buono spaventa la Signora: Diabaté e la media gol da top player

Il gigante buono spaventa la Signora: Diabaté e la media gol da top playerTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 8 aprile 2018, 08:302018
di Marco Frattino

Un Cheick Diabaté da urlo quello che i tifosi del Benevento, e non solo, hanno imparato ad apprezzare in queste settimane. L'attaccante maliano anche ieri è riuscito nel suo intento: fare gol e onorare la maglia del club che a gennaio gli ha dato una chance importante, nonostante l'ultimo posto in classifica e lo scetticismo generale che c'era intorno al ragazzone classe '88 alto 194 cm. Una scommessa vinta da parte della dirigenza sannita, quella fatta sul calciatore reduce da sei mesi di semi-inattività a causa del mancato riscatto del Metz dell'estate 2017 che l'ha costretto a tornare in Turchia all'Osmanlispor, senza praticamente mai giocare fino alla chiamata proveniente dalla Campania. Cinque gol finora in appena cinque apparizioni, di cui soltanto due da titolare, per un totale di 194' trascorsi in campo. Un gol, dunque, quasi ogni 39' per la punta che ha segnato una doppietta mercoledì all'Hellas Verona e riservato lo stesso trattamento alla Juventus.

Due gol per spaventare i campioni d'Italia in carica che, da quando De Zerbi ha richiamato Diabaté in panca, hanno poi allungato con il (secondo) rigore realizzato da Dybala e con la perla di Douglas Costa. La tripletta dell'argentino ex Palermo ha conquistato le copertine dei media nazionali e mette, probabilmente, la parola fine alla corsa scudetto e al duello col Napoli. Mentre Diabaté è l'uomo del momento in casa sannita e nella città delle Streghe si parla soprattutto del gigante buono arrivato meno di cento giorni fa: la retrocessione in Serie B è dietro l'angolo, chissà che il presidente Vigorito non riesca a trattenerlo anche per l'anno prossimo...