Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il no di Simone Verdi al Napoli e la sconfitta del mercato di Sarri

Il no di Simone Verdi al Napoli e la sconfitta del mercato di SarriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 16 gennaio 2018, 11:452018
di Marco Conterio

Simone Verdi ha detto di no al Napoli. Una scelta ponderata, che è arrivata dopo lunghe riflessioni al caldo di Dubai. Ha optato per restare al Bologna, dicendo di no a Maurizio Sarri. Una sconfitta sul mercato per il suo mentore, perché l'ex tecnico dell'Empoli aveva scelto tra le varie alternative, come sua prima, proprio l'esterno di casa rossoblù.

Al netto dei tanti investimenti da parte di Aurelio De Laurentiis, cosa hanno portato le sessioni di mercato fatte da e per Maurizio Sarri? Scorrendo indietro nel tempo dei pretoriani voluti dal tecnico, in fondo, solo Elseid Hysaj è stato una conferma, una certezza. Valdifiori non ha trovato spazio. Regini idem, la scommessa Grassi è finita ora alla Spal mentre Tonelli è a zero presenze in stagione. Mario Rui è a oggi solo un'alternativa e anche al netto dell'infortunio di Ghoulam, si gioca il posto con Maggio.

Estate 2015/2016: Vlad Chiriches (Tottenham), Elseid Hysaj (Empoli), Mirko Valdifiori (Empoli), Allan (Udinese)
Inverno 2015/2016: Vasco Regini (Sampdoria), Alberto Grassi (Atalanta)
Estate 2016/2017: Nikola Maksimovic (Torino), Marko Rog (Dinamo Zagabria), Amadou Diawara (Bologna), Piotr Zielinski (Udinese), Arkadiusz Milik (Ajax), Emanuele Giaccherini (Sunderland), Lorenzo Tonelli (Empoli)
Inverno 2016/2017: Leonardo Pavoletti (Genoa)
Estate 2017/2018: Mario Rui (Roma), Adam Ounas (Bordeaux)

E gli altri? Sarri ha voluto, in passato, anche Emanuele Giaccherini, ora in odore d'addio, e Leonardo Pavoletti per colmare il vuoto nel ruolo di nove ma la storia non ha avuto poi un lieto fine pure al netto degli infortuni. Sarri è allenatore da fedelissimi, da titolarissimi. Ha un suo schema, un suo splendido gioco, ma scalzare le gerarchie non è semplice. Anche Dries Mertens, prima degli infortuni dei nove, faticava a ritagliarsi il ruolo da protagonista assoluto. Anche Zielinski, che in Premier vorrebbero tutti come papabile titolare, è una riserva. E' un allenatore che ha idee chiare ma altrettanto difficili da scalfire. E per questo il mercato non è semplice, per questo alcune scelte preferiscono essere protagoniste altrove. Come Verdi. Che ha detto di no al Napoli, per restare al Bologna.