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Il Pallone d’Oro che non vedremo mai

Il Pallone d’Oro che non vedremo maiTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
mercoledì 25 aprile 2018, 06:452018
di Ivan Cardia

Si è fermato al primo tempo, almeno sul tabellino. Però sono stati 45 minuti di dominio assoluto: Mohamed Salah ha preso quella che era la “sua” Roma e l’ha rivoltata come un calzino. Juan Jesus, con ottime probabilità, si sta ancora chiedendo cosa gli sia sfrecciato accanto. L’egiziano era l’uomo più atteso del Liverpool e ha risposto presente. Rendendo più complicato il discorso.

Un’estate fa, c’erano pochi dubbi: Salah era stato pagato 50 milioni di euro, Neymar 222. Il primo era un buon giocatore, il brasiliano il terzo al mondo, alle spalle della coppia reale Cristiano Ronaldo-Lionel Messi. Qualche mese dopo, l’egiziano ha scalato posizioni e il brasiliano le ha perse. Sarà la vetrina regalata dalla Premier League, ma da qualche tempo a questa parte c’è la netta sensazione che Salah sia entrato nel podio dei migliori calciatori al mondo. Con quale posizione?

Non è detto che l’egiziano sia al terzo posto: con Messi fuori dai giochi in Champions League, e Cristiano Ronaldo che, numeri alla mano, ha comunque segnato meno, Salah è tutto fuorché una comparsa, nella corsa al titolo di miglior calciatore al mondo. Se dovesse alzare la coppa dalle grandi orecchie, i già tanti endorsement per il Pallone d’Oro potrebbero aumentare, e il trofeo gli si potrebbe avvicinare. Peccato che abbia scelto l’anno sbagliato, per provarci: quello del Mondiale. A cui l’Egitto arriva da outsider e anche in un girone fattibile. Ma in Russia la nazionale di Cuper, povera di talento a parte il suo numero 10, difficilmente raggiungerà le prime quattro posizioni. Con un piazzamento del genere, il Pallone d’Oro a Salah resterebbe un sogno possibile. Altrimenti, rimarrebbe il Pallone d’Oro che non vedremo mai. Almeno, non in questa stagione.