Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il paradosso di Coutinho: può vincere la Champions da giocatore ceduto

Il paradosso di Coutinho: può vincere la Champions da giocatore ceduto
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 25 aprile 2018, 12:382018
di Gaetano Mocciaro

Il fascino del Barcellona è indubbio e difficilmente un giocatore rifiuterebbe la destinazione catalana, anche se gioca già in una squadra prestigiosa e dal progetto importante. Philippe Coutinho non è sfuggito alla regola e pur di vestire la maglia blaugrana ha deciso di rinunciare alla Champions League 2017-18. Perché il regolamento non consente di giocare con due maglie diverse la stessa competizione europea. E Coutinho l'aveva già giocata, peraltro con profitto, con la maglia del Liverpool: 5 reti in 5 partite nella fase a gironi, poi tanti saluti. I reds erano riusciti in estate a resistere alle avances tardive del Barcellona, colto di sorpresa dall'addio di Neymar. 120 milioni (più 40 per eventuali bonus) versati a gennaio sono stati sufficienti alla proprietà inglese per salutare il brasiliano senza troppi rimpianti. Con un Salah così del resto...

E mentre Coutinho vedeva il suo Barcellona umiliato dalla Roma ai quarti di finale, il Liverpool senza di lui ha demolito il Porto e il Manchester City. E ieri sera ha messo un piede a Kiev. Incredibile, ma vero, se la squadra di Jurgen Klopp dovesse vincere la Champions League persino Cou rientrerebbe ufficialmente fra i campioni d'Europa proprio per il suo contributo attivo al cammino dei reds. Il regolamento UEFA (articolo 11.03) dice: "Al club vincente verranno date 40 medaglie d'oro". E Coutinho, che ha fatto parte dei 25 nella prima fase, rientra ampiamente fra gli aventi diritto.

Situazione che ha già portato al dibattito a Liverpool, tanto che una bandiera come Phil Thompson, che ha alzato proprio con i reds per ben tre volte la coppa dalle grandi orecchie, ha dichiarato al Liverpool Echo: "Se dovesse succedere Coutinho dovrebbe rifiutare la medaglia, dicendo di non meritarsela". La decisione finale, ad ogni modo, spetterà alla società.