Il punto sulla panchina - Torino, avanti con Mazzarri. Dubbio Gallo
Da subentrato a confermato: Walter Mazzarri non ha salvato il Torino, ma senza dubbio ne ha migliorato la stagione. La media punti, in realtà, non ha fatto passi da gigante: 1,44 a partita, contro l'1,40 di Sinisa Mihajlovic. Va però considerato che l'obiettivo stagionale, leggi Europa League, era già compromesso all'arrivo del tecnico di San Vincenzo. E che la squadra non era costruita per un tecnico sì flessibile ma con idee tattiche ben precise.
IL GALLO CANTA ANCORA?
Mazzarri, comunque, rimarrà sulla panchina del Torino. E avrà l'occasione di gestirla dal primo minuto della stagione. Granata in cerca di certezze, e con tanti dubbi sul proprio capitano: Andrea Belotti, come da qualche estate a qualche parte, sarà al centro delle attenzioni del Milan, e non solo. La valutazione in ribasso consiglierebbe di rimanere all'ombra della Mole, ma tutto dipenderà dalle offerte che arriveranno. Il Torino, comunque, non ha fretta di cedere, né il Gallo né altri. Ma di costruire.
IL MODULO -
Tanto dipenderà dal piano tattico che dovrebbero concordare Mazzarri, Cairo e Petrachi. L'ex tecnico del Napoli vorrà calciatori per tornare al suo amato 3-5-2? Non è da escludere, ma non è neanche sicuro. Perché il 4-3-3 ha reso, e valorizza alcuni calciatori in rosa, Ljajic e Iago Falque su tutti. Modulo a parte, il Torino riparte dal tecnico che l'ha rilanciato.
La panchina del Torino
Allenatore attuale: Walter Mazzarri
In carica da: 4 gennaio 2018
Possibilità di permanenza: 99%