Il punto sulla Premier - Mou e Guardiola, avanti insieme. Conte terzo

Prosegue, di settimana in settimana più avvincente, la sfida a distanza tra Pep Guardiola e José Mourinho, i duellanti che dopo sei giornate di Premier League condividono il primato a quota 16 punti. Il catalano guidando la macchina da gol perfetta del Manchester City, debordante nel risultato per la terza volta di fila del torneo: a farne le spese, nel tremendo testa-coda del caso, è il povero Crystal Palace, che oltre ai 5 gol incassati si vede appiccicata sopra l'etichetta di prima squadra del calcio inglese a perdere le prime 6 partite senza segnare nemmeno un gol. Il lusitano, dall'altro lato della barricata, si fa bastare un gol di Lukaku per uscire dalle grinfie del Southampton e mettersi in saccoccia 3 punti per il suo United.
Non perde il contatto dalla vetta il Chelsea campione d'Inghilterra in carica, trascinato alla vittoria esterna contro lo Stoke City, fino a lì imbattuto tra le mura amiche, dall'hat-trick di Morata per il 4-0 finale.
Risalgono in corsia quattro e cinque Tottenham e Liverpool, ora a cinque lunghezze dalla cima dopo aver portato a casa due vittorie fotocopia nel punteggio: 3-2 lontano da casa. Gli Spurs avendo la meglio nel derby di Londra dopo aver rintuzzato la quasi rimonta del West Ham che stava risalendo a galla dopo aver toccato il fondo con un dito per colpa di Kane (doppietta) ed Erisken; i Reds ringraziando Mignolet per aver soffocato le speranza del Leicester di trovare il 3-3 attraverso il tiro dagli undici metri di Vardy.
Assieme a Klopp e Pochettino, anche Marco Silva prende posto in maniera sorprendente tra i grandi: il Watford, archiviando l'umiliazione di sabato scorso, muove tre passi verso i piani alti della graduatoria benedicendo il gol al fotofinish di Richarlison che manda ko lo Swansea.
Scivola fuori dal salotto borghese il Newcastle, riportato sulla terra dopo tre vittorie consecutive dal Brighton.
Pareggio a reti bianche tra Burnley e Huddersfield, che si spartiscono la posta in palio non disdegnando di portare a casa un punto che potrebbe rivelarsi fondamentale per il prosieguo della stagione.
Fondamentale, praticamente indispensabile, lo è sicuramente l'affermazione contro il Bournemouth dell'Everton di Koeman, salvato dalla doppietta flash di Niasse dall'ennesima figuraccia dietro l'angolo a 13 minuti dalla fine.
L'ultimo verdetto è rimandato a stasera, a Emirates, dove l'Arsenal ha pianificato la trappola e conseguente sorpasso ai danni del WBA.

CLASSIFICA - Manchester City 16; Manchester United 16; Chelsea 13; Tottenham 11; Liverpool 11; Watford 11; Huddersfield 9; Burnley 9; Newcastle 9; WBA 8; Southampton 8; Arsenal 7; Brighton 7; Everton 7; Swansea 5; Stoke 5; Leicester 4; West Ham 4; Bournemouth 3; Crystal Palace 0.