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Il rinnovo di Dybala è un gioco di potere con la Juventus

Il rinnovo di Dybala è un gioco di potere con la JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 26 ottobre 2020, 14:45Serie A
di Ivan Cardia

Se quella palla fosse andata tre centimentri più in basso, ne avrebbe avuto un po' di più Paulo Dybala. Che ha giocato per intero la sua prima partita stagionale e ha pure ricordato alla Juventus il perché di quel 10 sulla schiena. Non ancora freschissimo, ma già a suo agio nel suo calcio fluido che Pirlo immagina e per ora non riesce a mettere in atto. Aspettando Ronaldo, il cui rientro porterà mille interrogativi tattici, quello della Joya ha rimesso in 95 minuti l'argentino al centro di un progetto tecnico che, sotto molti punti di vista, sembra cucito per uno come lui. Aspettando il rinnovo.

Non è un braccio di ferro. La fotografia è quella del ds Paratici, appena prima dell'1-1 col Verona. L'intenzione, dopo qualche schermaglia, è quella di andare avanti insieme. La Juve ha provato a cederlo in passato e Paulo s'è opposto. Dybala ha cercato di alzare il tiro sullo stipendio e la Vecchia Signora ha fatto capire che a certe cifre non ci si arriva. Il mercato asfittico del post Covid, con l'assenza di offerte vere e proprie, ha messo almeno un punto e a capo sulla questione: un contratto in scadenza nel 2022 non conviene a nessuno, trovare il giusto punto d'incontro sì. E infatti adesso lo inseguono entrambe le parti, senza ulteriori strappi che non convengono a nessuno.

Un gioco di potere sì. Perché non è ancora chiaro se Dybala serva più alla Juventus o viceversa. Né cosa succederà nei prossimi mesi, sia in campo che fuori, tra prestazioni del 10 e impatto della pandemia. E quindi ogni minuto diventa l'occasione per spostare da una parte o dall'altra il peso della bilancia. Senza che nessuno abbia troppa fretta, perché a oggi l'attaccante non ha lo status che vorrebbe vedersi riconosciuto e la società non può esporsi troppo in vista di un futuro che nessuno sa davvero immaginare. Giocando sui tiri che entrano in porta o si stampano sulla traversa, sui milioni in più o in meno che pesano sul bilancio e delineano gli equilibri di uno spogliatoio complesso. In un gioco di potere la cui vera risposta è che forse Dybala e la Juve si servono a vicenda, ma devono mettere per iscritto che fanno un mezzo passo a testa l'uno verso l'altra, per farne uno totale fino al rinnovo.

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