Il Salvator Mundi, Mbappé e i 732 milioni. Ma il Monaco è fuori da tutto
Sono giornate dal sapore agrodolce, quelle del patron del Monaco Dmitry Rybolovlev. Il multimilionario russo infatti nelle scorse ora ha venduto il (presunto) quadro di Leonardo Da Vinci 'Salvator Mundi' alla cifra record di 382 milioni di euro. Ieri sera però ha dovuto fare i conti con l'eliminazione del suo Monaco non solo dalla Champions League, ma più in generale dalle coppe europee visto che numeri alla mano anche l'Europa League non è più raggiungibile. Una sconfitta sportiva a tratti inaspettata, il Monaco lo scorso anno ha vinto la Ligue 1 ed era stato eliminato dalla Champions solo in semifinale per mano della Juventus, ma che a ben guardare ha radici estive precise. Fra luglio e agosto, infatti, il club monegasco ha visto partire buona parte dei protagonisti dello scorso anno, da Mbappé a Bakayoko, da Bernardo Silva e Mendy passando per Germain e Dirar. Per un totale di 350 milioni e spiccioli. E' vero, sono arrivati calciatori importanti come Keita, Tielemans e Jovetic, ma il bilancio qualitativo è nettamente in rosso e la squadra non poteva non risentirne. Un po' meno in rosso è quello economico, vien da dire. Fra il 'Salvator Mundi', Mbappé e compagnia, Rybolovlev ha incassato, euro più euro meno, 732 milioni di euro.
Russian billionaire Dmitry Rybolovlev purchased a da Vinci painting for $127.5 million in 2013. He just sold it for $400 million. https://t.co/I598CJMd8s pic.twitter.com/2LLyC56J3F
— Forbes (@Forbes) November 17, 2017