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Inter, certezza a lungo raggio. Barella ha spazzato via le critiche dell'inesperienza

Inter, certezza a lungo raggio. Barella ha spazzato via le critiche dell'inesperienzaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 31 marzo 2020, 17:48Serie A
di Alessandro Rimi

Giustificate tutte le cene, le chiamate, gli incontri negativi, le dichiarazioni velenose, l’attesa infinita prima della fumata bianca. Nicolò Barella, il più precoce (21 anni e 7 mesi) a indossare la fascia di capitano da titolare contro il Milan nel settembre 2018 nella storia del Cagliari, sognava l’Inter e se l’è presa alla grande. Con pazienza, rispettando le panchine di inizio campionato, sopportando anche le dure parole di Conte quando i nerazzurri subivano la rimonta di Dortmund. Lui e Sensi non sono in grado, a certi livelli, di mettere al servizio di Antonio la percentuale di esperienza internazionale richiesta dal principio. L’obiettivo in estate e pure in inverno si chiamava Vidal. D’altra parte con i piccoletti, entrambi al top, la sua squadra si avvicinava molto a uno spettacolo da luna park. Niccolò in campo evolve a una velocità spaventosa. E’ il primo a mettere la firma nella nuova Champions del tecnico leccese, è l’ultimo a mollare pure di fronte all’inevitabile.

Ha segnato in tutte le competizioni, esclusa l’Europa League che, invero, sarebbe ancora lunga da giocare. Al momento è tutto fermo. Suning per portarlo a Milano spenderà, in più stagioni, 45 milioni di euro così divisi: 12 milioni per il prestito oneroso annuale, 25 in due tranche per il riscatto obbligatorio e 8 di bonus legati alle presenze del centrocampista sardo. In più, se l’Inter dovesse vincere subito lo scudetto i bonus diventano 12, se accadrà l’anno prossimo invece “solo” 10. Cifra importante, ma neppure poi così tanto considerando il margine di miglioramento di quella che, ad oggi, è una certezza certamente a lungo raggio. E chissà che con il capitolo Nainggolan (il Cagliari vuole trattenerlo, forte dell’idea ricambiata dal Ninja), la somma non possa subire un ulteriore ribasso. Materiale ancora illegibile, ma la qualità di Barella altro che se lo è.

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